Tutto quello da sapere sulla Carbossiterapia e i suoi benefici

La carbossiterapia è una delle tecniche maggiormente applicate per combattere:

  • cellulite,
  • flaccidità  
  • grasso localizzato.

È un metodo minimamente invasivo che prevede l’applicazione di gas di anidride carbonica (CO 2) per via sottocutanea attraverso piccole infiltrazioni nei tessuti interessati.

Consiste nell’infiltrazione a livello ipodermico (sottocutaneo) di gas carbonico (anidride carbonica – CO 2) sotto il controllo medico del volume totale di gas infiltrato.

L’iniezione sottocutanea di una quantità significativa di gas carbonico produce un’immediata vasodilatazione nell’area, ciò provoca una sensazione di calore nell’area e una maggiore quantità di ossigeno disponibile per i tessuti, con il conseguente miglioramento della componente microvascolare e quindi anche della cellulite.

Fornisce anche un effetto lipolitico perché agisce sul sistema nervoso simpatico autonomo, responsabile del rilascio di serotonina, bradichina, istamina e catecolamine a livello locale. Esse agiscono in particolare sui recettori beta-2 delle membrane di adipociti e inducono così la lipolisi. Migliora anche la componente della fibrosi della cellulite.

Trattamento della cellulite:

L’iniezione di CO 2, che è il modo in cui viene applicata la carbossiterapia, produce nella circolazione un miglioramento dello scambio di gas, ripristinando il microcircolo, aumentando la quantità e la velocità del flusso sanguigno e rompendo il circolo vizioso che si verifica nei tessuti interessati.

Il miglioramento dello scambio di gas consente di utilizzare la CO2 per le reazioni metaboliche, tra cui la combustione dei grassi (meccanismo attraverso il quale si verifica la riduzione della dimensione degli adipociti, il processo ossidativo lipolitico fisiologico), alla quale si aggiunge la riduzione del volume del tessuto tra gli adipociti mediante il meccanismo sopra descritto.

Ciò si traduce in un miglioramento della qualità della pelle, una diminuzione del volume dell’area e il sollievo dei sintomi che accompagnano la cellulite, come la pesantezza.

 

Come avviene il trattamento:

La tecnica della carbossiterapia è molto semplice. Viene eseguita tramite un’apparecchiatura appositamente progettata che consente di controllare la portata e il tempo di iniezione, nonché di monitorare la dose somministrata. Diverse iniezioni vengono applicate con un ago con un diametro inferiore a quello dell’insulina.

Il gas si diffonde rapidamente nei tessuti adiacenti. Non ha effetti collaterali, tranne un leggero e fugace dolore nell’area di applicazione e un piccolo rossore che dura pochi minuti. Possiamo anche vedere alcune piccole ecchimosi nel punto di puntura che spariranno tra qualche ora o giorno.

Quante sedute occorrono?

Il numero di sessioni è variabile e dipende dalle caratteristiche e dalle esigenze specifiche di ciascun paziente, ma si ritiene necessario un minimo di 15 applicazioni, 2 o 3 volte alla settimana.

Una volta terminata la sessione, il paziente può tornare subito alle proprie attività di vita quotidiana, evitando però il sole per le successive 24-48 ore.

E’ un trattamento sicuro?

È una procedura eccezionalmente sicura, poiché, nella quantità in cui si infiltra, la CO 2 è innocua per il nostro corpo, si diffonde eccezionalmente bene nei tessuti ed è eliminata dal tratto respiratorio. Il nostro corpo produce 200 ml al minuto a riposo di CO 2 e con l’esercizio possiamo produrre fino a dieci volte di più.

La carbossiterapia è ben nota già in altri settori medici, infatti viene utilizzata da decenni in tecniche esplorative che ne migliorano l’accuratezza, insufflando un gas che distende le strutture anatomiche in modo innocuo. È il caso di esami come laparoscopia o isteroscopia, in cui viene utilizzato un flusso di 1000 ml di CO 2 al minuto durante l’esecuzione dell’esame.

Viene anche usata nelle ulcere varicose o diabetiche, nelle arteriopatie e nelle flebopatie e nel pre e post trattamento della chirurgia dell’innesto cutaneo, grazie al miglioramento della microcircolazione che induce. Ha altre applicazioni in dermatologia, come nel campo della psoriasi, tra gli altri.

La quantità di gas carbonico iniettato per sessione nella carbossiterapia è variabile, ma di solito è compresa tra 500 e 800-1000 ml. La carbossiterapia è dose-dipendente, cioè maggiore è la dose di carbossiterapia, più efficace è nel ridurre la cellulite. L’iniezione produce un gonfiore del piano sottocutaneo che si chiama enfisema e che scompare in pochi minuti.

I risultati della carbossiterapia sono:

  • All’inizio del trattamento: miglioramento dell’aspetto della pelle
  • A metà del trattamento: riduzione della consistenza della cellulite
  • Alla fine del trattamento: riduzione della cellulite

Altre applicazioni della carbossiterapia:

La carbossiterapia ha applicazione anche in altre specialità mediche:

  • Il trattamento del rilassamento corporeo dovuto al profondo effetto stimolante sui fibroblasti che genera. È un trattamento super efficace sulla parte interna delle braccia e delle cosce, a condizione che venga utilizzato abbastanza gas infiltrato per sessione.
  • Il collo cascante e l’ovale facciale con discreto accumulo di grasso rispondono perfettamente alla carbossiterapia.
  • Le occhiaie violacee, che sono il risultato di un cattivo drenaggio, rispondono in modo soddisfacente al carbossiterapia.
  • L’alopecia femminile può essere migliorata combinando la carbossiterapia con altre tecniche, come i fattori di crescita autologhi o il laser LLLT.

 

Le rughe del contorno occhi sono il tuo problema?

Le rughe degli occhi, anche chiamate zampe di gallina, sono le prime ad apparire sul viso e quelle che maggiormente denotano l’età che avanza.

In generale, apportano un aspetto più stanco e più invecchiato del viso, indipendentemente dall’età.

Se inizi ora a notarle o soffri già da tempo di queste pieghe che segnano la tua espressione, sappi che ci sono alcuni metodi per rimuoverle e per impedire loro di approfondirsi.

Cause delle rughe agli occhi

Le rughe sono causate dalla riduzione di collagene ed elastina nella pelle, componenti responsabili della sua flessibilità, elasticità e della sua naturale idratazione con l’età. Questa diminuzione indebolisce il derma, inducendolo a rilassarsi, senza più riuscire a tornare alla sua posizione iniziale, facendo emergere solchi nella faccia e nel corpo.

Nel caso particolare delle rughe degli occhi, esse sono dovute ad una combinazione di questa debolezza naturale del derma, unita al costante movimento dei muscoli facciali, ed ecco che si segna la pelle. Sorridere o strizzare gli occhi per esprimere le emozioni o proteggere gli occhi dalla luce o dal fumo, sono i gesti più comuni che fai naturalmente senza conoscerne l’impatto.

L’esposizione ai raggi ultravioletti e l’inquinamento sono altri fattori esterni che contribuiscono alla comparsa di queste rughe, poiché i raggi UV rompono il collagene naturale della pelle, riducendone la flessibilità indipendentemente dall’età.

D’altra parte, il fumo di tabacco e l’inquinamento in generale rimuovono l’idratazione, indebolendola.

Come evitare le rughe degli occhi

Nutrizione e idratazione:

La prima cosa da fare, per evitare le rughe degli occhi, è mantenere il corpo idratato e nutrito. La pelle sana non perde così tante cellule tutte insieme, quindi non è necessario utilizzare sia il collagene che l’elastina per il suo corretto mantenimento.

Di conseguenza, cerca di mantenere i corretti livelli di questi componenti, affrontando la naturale riduzione della sua produzione da parte dell’organismo con l’età, senza esagerare.

Bere molta acqua per mantenere la pelle idratata è anche molto importante, poiché previene la sua debolezza e secchezza.

Come prevenire le rughe del contorno occhi:

  1. Protezione solare

Dovresti applicare la protezione solare ogni giorno sulla zona intorno agli occhi per prevenire danni alla pelle causati dai raggi UV.

Se stai per essere esposto al sole per molte ore, assicurati di riapplicare la protezione spesso per mantenerne l’efficacia.

  1. Occhiali da sole

Gli occhiali da sole riducono l’aggressività della luce negli occhi, evitando la necessità di strizzarli e borsare i muscoli e la pelle che li circonda.

Oltre ad aiutare a prevenire le rughe degli occhi con movimenti dinamici, molte marche hanno lenti con filtri ultravioletti, riducendo così l’effetto dannoso di questi sulla pelle.

  1. Non fumare

Il fumo ha più di un effetto negativo sulla pelle e principalmente per quanto riguarda le rughe degli occhi. Infatti, i radicali liberi inalati con il fumo, rompono le cellule della pelle, la indeboliscono e aumentano la sua necessità di collagene ed elastina per mantenere la sua flessibilità ed elasticità.

Inoltre, l’atto del fumo piò implicare l’accigliamento delle sopracciglia e degli occhi, sia dal fumo che dal gesto dell’inalazione, creando così un vizio di espressione. In questo modo le zampe di gallina possono diventare permanenti.

Per non parlare del fatto che il fumo di tabacco secca la pelle, riducendone l’idratazione.

  1. Evitare prodotti chimici aggressivi

La pelle intorno agli occhi è la zona più sensibile del viso e necessita di cure particolari. Alcune creme, saponi e trucchi possono seccare troppo quest’area o irritarla con i suoi prodotti chimici. Scegli di utilizzare prodotti appositamente formulati per gli occhi e dermatologicamente testati per evitare di danneggiare e rompere le cellule.

È anche importante mantenere questa zona pulita e rimuovere completamente ogni traccia di trucco su di essa prima di coricarsi.

Come rimuovere le rughe del contorno occhi:

  1. Crema antietà con retinolo

Quando le rughe degli occhi sono ancora superficiali, l’applicazione di una crema per gli occhi antietà con retinolo può impedire loro di approfondire e diventare permanenti. Il retinolo è un tipo di vitamina A che promuove la produzione di collagene nell’area interessata, aumentando naturalmente l’elasticità della pelle e riportandola al suo stato originale. Per essere efficace, la crema deve contenere almeno una concentrazione dello 0,2% di questa vitamina.

 

  1. Botox

Botox riempie le rughe e rilassa i muscoli intorno agli occhi, riducendo o eliminando completamente le scanalature delle rughe.

Questo trattamento è efficace fino a 6 mesi, ma dovresti assicurarti di consultare uno specialista esperto in modo da applicare Botox senza rimuovere l’espressività sul viso.

  1. Trattamento laser

I trattamenti laser rimuovono gli strati superiori della pelle, creando ciò che il corpo comprende come una ferita, anche se non sembra né si sente come tale.

Per promuovere la sua autorigenerazione, il corpo aumenta la produzione di collagene in quest’area, agendo così in una delle principali cause di rughe negli occhi.

  1. Acido ialuronico

Questo acido attira l’acqua promuovendo la produzione di collagene nei tessuti connettivi. Il risultato è una pelle più idratata, più flessibile e più elastica che riduce visibilmente le rughe.

Quando iniettato, ha anche l’effetto di riempire le rughe, rimuovendole completamente per un massimo di 6 mesi.

 

Capillari, rosacea e couperose che cosa sono?

I capillari sono i più piccoli vasi sanguigni nel nostro corpo, sono presenti tra i sistemi arterioso e venoso, e formano una rete che li collega.

Sono presenti in tutti i tessuti del nostro corpo. Hanno una funzione importante e poiché hanno pareti così sottili, consentono lo scambio di sostanza tra sangue e tessuti.

Esistono due tipi di capillari, venosi e arteriosi. L’ossigeno e i nutrienti raggiungono i tessuti attraverso i capillari arteriosi e i rifiuti vengono eliminati attraverso i capillari venosi.

Il rossore o i capillari visibili, in tutte le sue manifestazioni cutanee, sono dovuti a un’anomalia del sistema venoso che non funziona normalmente.

Il rossore, con o senza sensazione di bruciore, è temporaneo o con una durata leggermente più lunga. Alcuni fattori sono considerati aggravanti:

  • Drastiche variazioni di temperatura (caldo e freddo),
  • Il consumo di piatti caldi e piccanti,
  • L’assunzione di bevande alcoliche

 

La rosacea e la couperose:

Sono entrambe responsabili del fenomeno del rossore e dei vasi sanguigni visibili sul viso. Ma non sono le loro uniche cause.

Alcune patologie dermatologiche che provocano una dilatazione dei vasi simulano una couperose, come anche alcuni farmaci possono favorire la comparsa di dilatazioni vascolari nel viso o nel corpo e/o aumentarle. Inoltre, alcuni squilibri ormonali posso favorire questo inestetismo.

In caso di dubbio, si consiglia sempre una consultazione con il dermatologo.

Couperose:

La couperose corrisponde alle dilatazioni dei piccoli vasi superficiali della pelle situati sulla superficie del derma. Il termine medico corrispondente a queste dilatazioni vascolari è teleangectasie.

La rete di vasi superficiali disegna una ragnatela fatta di stele lineari rossastre sul viso. Alcune configurazioni di questa rete possono variare in base alle persone e al loro tipo di pelle, età, temperatura o variazioni di temperatura interna o esterna. Gli inestetismi saranno più o meno grandi e colorati che vanno dal rosso vivo al viola bluastro. La topografia del viso è variabile anche se più frequentemente presenta una certa simmetria: le ali nasali sono occasionalmente colpite, gli zigomi sono l’area preferita e le guance in generale. Tuttavia, l’intero viso potrebbe essere interessato.

Quando le teleangectasie sono difficili da distinguere a occhio nudo e prevale il rossore, allora stiamo parlando di eritema o rossore. Logicamente, il termine generale derivato da una combinazione delle due varianti sarebbe eritro-couperosi.

All’interno della couperose, a volte si può osservare la presenza di un angioma stellare: in questo caso è formato da un’arborescenza vascolare a forma di stella nel cui centro è presente un punto rosso più o meno in rilievo.

Nella maggior parte dei casi, la couperose comunque non corrisponde a nessuna patologia grave e la sua manifestazione in genere è lenta e progressiva.

Quali sono le cause delle couperose:

Le condizioni climatiche esterne svolgono un ruolo importante poiché l’esposizione all’ambiente, il sole, le variazioni della temperatura esterna e lo svolgimento di una particolare professione o attività ricreative ne predispongono l’aspetto. Il consumo di alcol non è causa di couperose.

Chi è più soggetto a questo inestetismo?

La pelle chiara e sottile è più soggetta alla couperose.

Rosacea:

La rosacea è una malattia dermatologica comune che colpisce solo il viso, in particolare naso, guance, fronte e mento. Può esserci un coinvolgimento negli occhi (rosacea oculare), sebbene si verifichi raramente. Essendo una nota condizione della pelle, è spesso causa di imbarazzo, soprattutto per motivi di pregiudizio estetico e frequente confusione con lo stigma dell’alcolismo cronico.

La forma vascolare: eritrosi e couperose

Si manifesta con la presenza di arrossamenti a livello del viso, accompagnati o no da couperose (piccoli vasi dilatati nelle guance e nel naso chiamati teleangectasie). Per quanto riguarda questi arrossamenti, possono verificarsi intermittenze di rosacea o vampate, cioè un notevole afflusso di sangue a livello del viso in rapido recupero.

La forma papulo-pustolosa

L’eritosi è associata ad alveari che sembrano lesioni dell’acne (orticaria e piccole pustole, ma senza comedone), sempre presenti esclusivamente sul viso.

Forma ipertrofica

Questa forma, che è caratterizzata da un naso spesso deformato, è molto più rara e colpisce solo gli uomini. Chiamato rinofima, non è correlato al consumo di alcol, contrariamente a quanto suggerisce la credenza popolare. L’unione dei sintomi con la frequenza provoca una vergogna costante e una modifica della qualità della vita.

Quali sono le cause della Rosacea:

Fattori genetici: le donne dalla pelle chiara nelle regioni dell’Europa settentrionale sono particolarmente colpite.

Fattori ambientali esterni: esposizione ai raggi ultravioletti, variazioni di temperatura (alcune professioni hanno una maggiore esposizione), l’assunzione frequente di stimolanti (alcool, cibo piccante) sono determinanti per la comparsa di rosacea;

Un’anomalia nel funzionamento delle vene facciali sembra essere principalmente l’origine del rossore.

Un piccolo parassita: il demodex folliculorum, normalmente presente nella pelle, sembra svolgere un ruolo importante in questa condizione. In questo caso, significa che ha provocato una reazione infiammatoria.

Chi è più colpito da questo inestetismo?

Le donne soffrono di rosacea 3 volte più degli uomini e la pelle chiara è la più colpita.

I sintomi compaiono intorno ai 30 anni, ma l’età comune di queste manifestazioni è da circa 50 anni in su.

Per eliminare questi inestetismi rivolgiti ad un centro medico specializzato nella laser terapia o chiedi più informazioni sui trattamenti disponibili.

Iperidrosi e forte sudorazione, ne sai abbastanza?

L’iperidrosi è una sudorazione anomala ed eccessiva che non è necessariamente correlata al calore o all’esercizio fisico. Puoi sudare così tanto che i tuoi vestiti sono bagnati o addirittura gocciolare dalle mani.

Oltre ad interrompere le normali attività quotidiane, questo tipo di sudorazione intensa può causare ansia e imbarazzo sociale.

Sintomi

La maggior parte delle persone suda quando si allena o si affatica, quando si trova in un ambiente caldo o quando è ansiosa e in situazioni stressanti. L’eccessiva sudorazione che si verifica con l’iperidrosi supera di gran lunga la normale sudorazione.

Il tipo di iperidrosi che normalmente colpisce mani, piedi, ascelle o viso si verifica almeno una volta alla settimana, durante il giorno. La sudorazione di solito si verifica su entrambi i lati del corpo.

Consultare il medico specialista in questi casi:

  • La sudorazione disturba la tua routine quotidiana
  • La sudorazione provoca disagio emotivo o ritiro sociale
  • All’improvviso inizi a sudare più del solito
  • Hai sudorazioni notturne senza una ragione apparente

Nb.Consultare immediatamente un medico se la sudorazione intensa è accompagnata da vertigini, dolore toracico o nausea.

Cause

La sudorazione è il meccanismo che il corpo usa per rinfrescarsi. Il sistema nervoso attiva automaticamente le ghiandole sudoripare all’aumentare della temperatura corporea. La sudorazione si verifica normalmente, soprattutto nei palmi delle mani, anche quando si è nervosi.

Il tipo più frequente di iperidrosi è chiamato “iperidrosi focale primaria“. In questo tipo di iperidrosi, i nervi responsabili dell’invio di segnali alle ghiandole sudoripare diventano iperattivi, nonostante non siano stati innescati dall’attività fisica o dall’aumento della temperatura. Essendo stressato o nervoso, il problema peggiora ancora di più. Questo tipo di solito colpisce i palmi delle mani, la pianta dei piedi e talvolta il viso.

Non esiste una causa medica per questo tipo di iperidrosi. È possibile che abbia una componente ereditaria, poiché a volte si verifica in diversi membri della famiglia.

L’ Iperidrosi secondaria si verifica quando l’eccessiva sudorazione è dovuta a una malattia. È il tipo meno frequente. È più probabile che causi sudorazione in tutto il corpo. I disturbi che possono causare una forte sudorazione includono:

  • diabete
  • Vampate di calore in menopausa
  • Problemi alla tiroide
  • Basso livello di zucchero nel sangue
  • Alcuni tipi di cancro
  • Infarto
  • Patologie del sistema nervoso
  • Infezioni

Alcuni farmaci possono anche causare sudorazione intensa, così come l’astinenza da oppiacei.

complicazioni

Le complicanze dell’iperidrosi includono quanto segue:

  • Infezioni. Le persone che sudano abbondantemente hanno maggiori probabilità di avere infezioni della pelle.
  • Impatto a livello sociale ed emotivo. Avere le mani bagnate e abiti bagnati di sudore può essere imbarazzante. Il tuo disturbo può influire sulla ricerca di lavoro e sugli obiettivi educativi.

Per risolvere questo problema in ambito estetico è spesso utile la proteina botulinica, la quale viene iniettata direttamente nell’area.

Sottoponiti ad una visita specialistica per sapere di più sul tuo tipo di iperidrosi e conoscere quale trattamento è più adatto a risolvere il problema. Con la visita potrai inoltre approfondire le cause e tutte le eventuali possibilità di trattamento disponibili e/o alternative.

Che cos’è una dieta sana?

Un’alimentazione sana consiste nel mangiare una varietà di alimenti che ti forniscono i nutrienti necessari per rimanere in salute, sentirti bene e avere energia. Questi nutrienti includono proteine, carboidrati, grassi, acqua, vitamine e minerali.
La nutrizione è importante per tutti. In combinazione con l’attività fisica e un peso sano, una buona alimentazione è un modo eccellente per aiutare il tuo corpo a rimanere forte e sano.
Uno stile di vita sano comporta molte decisioni. Tra queste, la scelta di un piano alimentare equilibrato.

Quindi, come si sceglie un piano alimentare sano?
Un piano di alimentazione sano tiene conto di quanto segue:
• Sottolinea l’importanza di frutta, verdura, cereali integrali, latte e prodotti lattiero-caseari magri
• Comprende carni magre, pollame, pesce, fagioli, uova e noci
• Contiene una piccola quantità di grassi saturi, colesterolo trans, sale (sodio) e zuccheri aggiuntivi
• Rimane all’interno delle tue esigenze caloriche quotidiane

Il Piano piramidale:
Si basa sul numero approssimativo di calorie di cui il tuo corpo ha bisogno in base alla tua età, sesso, altezza, peso e livello di attività fisica. Il piano ti fornisce le quantità che dovresti mangiare ogni giorno da diversi gruppi alimentari, per raggiungere l’obiettivo ottimale di calorie da consumare.
Mangia sano e goditi i tuoi pasti
Un piano alimentare salutare per controllare il peso include una varietà di cibi che potresti non aver considerato. Se il “mangiar sano” ti fa pensare ai cibi che non puoi mangiare, prova a focalizzare la tua attenzione su tutti i nuovi cibi che invece puoi mangiare:

• Frutta fresca: non pensare solo a mele e banane. Sono opzioni eccellenti, ma prova anche alcuni frutti “esotici”. Che ne dici di un mango? O un succoso ananas o un kiwi. Quando non è la stagione della tua frutta fresca preferita, puoi provare le versioni congelate o essiccate della frutta fresca che più ti piace.
• Verdure fresche: prova qualcosa di nuovo. Potresti scoprire che ti piacciono le verdure grigliate o al vapore condite con erbe che non hai ancora provato, come il rosmarino o il curry. Oppure prova le verdure surgelate o in scatola per preparare un accompagnamento veloce, devi solo scaldarle nel microonde e servire. Quando provi le verdure in scatola, cerca quelle senza sale aggiunto. Impegnati a fare più di un giro nel reparto verdura e prova una nuova verdura ogni settimana.
• Alimenti ricchi di calcio: potresti pensare automaticamente a un bicchiere di latte magro, ma che dire degli yogurt che non contengono zuccheri aggiunti? Questi sono disponibili in un’ampia varietà di sapori e possono essere un eccellente sostituto dei dessert per coloro che amano i dolci.
• La nuova versione di una vecchia ricetta: se la tua ricetta preferita prevede del pesce fritto o pollo impanato, prova a cucinarli al forno o alla griglia per variazioni più salutari. Forse puoi anche provare una variante della ricetta, sostituendo legumi macinati alla carne impanata, più ricca di grassi e con lo stesso contenuto proteico. Chiedi in giro, cerca su Internet e su riviste ricette che contengano meno calorie, ma più creative, potresti essere sorpreso di scoprire che hai un nuovo piatto preferito!
Devo rinunciare al mio cibo preferito?
No. L’alimentazione sana si basa sull’equilibrio. Puoi goderti i tuoi cibi preferiti anche se hanno un alto contenuto di calorie, grassi o zuccheri aggiuntivi. La chiave è mangiarli solo occasionalmente e bilanciarli con cibi più sani e praticando più attività fisica.
Alcuni consigli generali sugli alimenti di conforto:
• Mangiali meno frequentemente. Se consumi normalmente questi alimenti ogni giorno, riduci la frequenza a una volta alla settimana o una volta al mese. In questo modo, riduci le calorie che mangi non mangiandoli spesso.
• Mangia porzioni più piccole. Se il tuo cibo ad alto contenuto calorico preferito è una barretta di cioccolato nel pomeriggio, consumane una più piccola o solo mezza barretta. Ma stai attento. Questo metodo funziona bene per alcune persone, ma per altri potrebbe essere troppo allettante avere il loro cibo preferito disponibile, anche in quantità minori.
• Prova una versione con meno calorie. Usa ingredienti a basso contenuto calorico o preparalo in un altro modo.
La cosa importante da comprendere, è che seguendo queste linee guida, puoi trovare un modo per includere quasi tutti gli alimenti nel tuo piano alimentare sano e perdere peso o mantenere il peso ideale senza troppi sacrifici, variando solo le quantità.
La chiave è essere costanti e prevedere sempre la scelta di alimenti sani nella dieta.
Scegliendo opzioni salutari, potresti già aver adottato migliori abitudini alimentari. Pensando in modo più positivo e concentrandoti sugli alimenti che puoi mangiare, ti aiuterai ad adottare sane abitudini alimentari come stile di vita.

Arrossamenti e squame sulla pelle, è psoriasi?

La psoriasi è una malattia della pelle comune che accelera il ciclo di vita delle cellule della pelle. Fa sì che le cellule si accumulino rapidamente sulla superficie della pelle, il loro eccesso forma squame e macchie rosse che causano prurito e talvolta dolore.  La psoriasi è una malattia cronica che di solito appare e scompare.

L’obiettivo principale del trattamento contro questa patologia è fermare la crescita accelerata delle cellule della pelle.

Non esiste una cura definitiva per la psoriasi, ma i sintomi possono essere efficacemente controllati. Possono essere utili inoltre, misure legate allo stile di vita, come applicare una crema idratante, smettere di fumare e gestire lo stress.

I sintomi della psoriasi:

I segni e i sintomi della psoriasi sono diversi per ogni persona. I seguenti sono i segni e i sintomi più frequenti:

  • Macchie rosse sulla pelle ricoperte da spesse scaglie argentee
  • Piccoli punti squamosi (comunemente osservati nei bambini)
  • Pelle secca e screpolata che può sanguinare
  • Prurito, bruciore o dolore
  • Talvolta, articolazioni infiammate e rigide

Le macchie della psoriasi possono variare da alcuni punti di squame simili alla forfora a eruzioni significative che si estendono su vaste aree.

La maggior parte dei tipi di psoriasi ha cicli, con focolai che durano per settimane o mesi e quindi diminuiscono o addirittura passano alla remissione totale.

Esistono diversi tipi di psoriasi. Alcuni di essi sono rappresentati da:

  • Psoriasi a placche. La psoriasi a placche è la forma più frequente e produce lesioni secche, sollevate e rosse sulla pelle (placche) ricoperte di squame di colore argenteo. Le placche possono causare prurito o dolore e possono essere poche o molte. Possono apparire in qualsiasi parte del corpo, come i genitali e i tessuti molli all’interno della bocca.
  • Psoriasi sulle unghie. La psoriasi può colpire le unghie delle mani e dei piedi, causando prurito, crescita anormale e cambiamenti di colore. Le unghie psoriasiche possono allentarsi e separarsi dal letto ungueale (onicolisi). Casi gravi possono causare la frammentazione delle unghie.
  • Psoriasi a gocce. Questo tipo di psoriasi colpisce principalmente bambini e giovani adulti. In generale, è innescato da un’infezione batterica, come la tonsillite da streptococco. È caratterizzato da desquamazione sotto forma di gocce sul busto, braccia, gambe e cuoio capelluto.

Le lesioni sono coperte da squame sottili e non sono spesse come le placche tipiche. Possono verificarsi in un singolo focolaio che scompare da solo o possono essere episodi ricorrenti.

  • Psoriasi inversa. Colpisce principalmente la pelle delle ascelle, l’inguine, sotto il seno e intorno ai genitali. La psoriasi inversa provoca macchie lisce di pelle arrossata e infiammata che peggiorano con l’attrito e la sudorazione. Le infezioni fungine possono scatenare questo tipo di psoriasi.
  • Psoriasi pustolosa. Questo tipo di psoriasi è raro e può verificarsi sotto forma di punti estesi (psoriasi pustolosa generalizzata) o in aree più piccole sulle mani, sui piedi o sulla punta delle dita.

Di solito si manifesta rapidamente, con la comparsa di vesciche piene di pus poche ore dopo che la pelle diventa rossa e sensibile. Le vesciche possono apparire e scomparire frequentemente. La psoriasi pustolosa generalizzata può anche causare febbre, brividi, forte prurito e diarrea.

  • Psoriasi eritrodermica. La psoriasi eritrodermica, il tipo meno frequente, può comprendere l’intero corpo con un’eruzione cutanea rossa e un distacco della pelle, che può causare prurito intenso o bruciore.
  • Artrite psoriasica. Oltre alla pelle infiammata e squamosa, l’artrite psoriasica provoca infiammazione e dolori articolari tipici dell’artrite. A volte, i sintomi che si verificano nelle articolazioni sono la prima o unica manifestazione della psoriasi e, a volte, vengono percepiti solo cambiamenti nelle unghie. I sintomi variano tra lieve e grave e l’artrite psoriasica può interessare qualsiasi articolazione. Sebbene, in generale, questa malattia non sia così invalidante come altre forme di artrite, può causare rigidità e danni progressivi alle articolazioni che, nei casi più gravi, possono causare deformazioni permanenti.

Quando consultare il medico

Se sospetti di avere la psoriasi, rivolgiti ad un medico specialista, egli sarà in grado di formulare la corretta diagnosi e di fornirti più informazioni sui trattamenti specifici contro questa patologia. Inoltre, riferisca al medico se la sospetta psoriasi causa:

  • Disagio e dolore
  • Difficoltà nell’eseguire le normali attività quotidiane
  • Preoccupazione nell’aspetto della pelle
  • Problemi articolari, come dolore, infiammazione o incapacità di svolgere le attività quotidiane e di lavoro.

Se i segni e i sintomi peggiorano o si verificano più frequentemente, potrebbe essere necessaria una combinazione di trattamenti per controllare con più efficacia la manifestazione della psoriasi.

Glutei e gambe ridisegnate in HD oggi si può

Il grasso localizzato, la cellulite e la flaccidità dei glutei e della parte superiore della gamba, chiamata anche culotte de Cheval, sono le grandi sfide che affronta la moderna chirurgia plastica-estetica. 

La disposizione anatomica del gluteo rende particolarmente difficile trattare questa zona con buoni risultati. Non solo dobbiamo prendere in considerazione fattori anatomici, come il peso e il tono dei muscoli e della pelle, ma anche altri fattori come cellulite, ritenzione di liquidi, sovrappeso, fattori ormonali e genetici, tutto ciò influenza fortemente la fisionomia dell’area dei glutei e delle gambe.

Perché i miei glutei e le mie cosce non sono più come prima?
Uno stile di vita sedentario, ritenzione di liquidi, cambiamenti di peso o gravidanze portano a cambiamenti nell’elasticità della pelle, ad un aumento del tessuto adiposo, ala probabile comparsa di cellulite e, infine, alla perdita di tono del tessuto.

Le grandi oscillazioni di peso contribuiscono notevolmente alla perdita del tono della pelle, poiché essa supera la sua capacità elastica. Quando il tessuto adiposo aumenta e, quando si perde peso, la retrazione della pelle non è sufficiente, diventa flaccida e possono comparire anche le smagliature.

Cosa fare per rimodellare glutei e cosce?

Un fattore importante che conosciamo bene è la dieta. Una dieta ipocalorica potrà riportarvi al peso forma o a quello più vicino possibile ad esso, questa è un’indicazione essenziale per qualsiasi procedura chirurgica che interviene allo scopo.

Anche gli ormoni, per esempio, influenzano. L’azione di alcuni di essi produce alcune differenze nella distribuzione del grasso e nella formazione di cellulite. Questo è il motivo per cui nelle donne si accumula più tessuto adiposo in alcune aree, come i glutei e culotte. Controllate quindi se siete in presenza di eventuali squilibri ormonali.

L’esercizio aerobico è essenziale per bruciare il grasso in eccesso e aiutare a modellare l’area. Anche così, potrebbero esserci aree che non diminuiscono a causa della componente ormonale e/o genetica, ma vale la pena tentare. Inoltre, per migliorare il contorno del gluteo, gli esercizi degli arti inferiori (corsa, ciclismo) e il potenziamento muscolare, aiuteranno a modellare il gluteo aumentando il tono e lo spessore del muscolo.

Con gli esercizi è possibile ottenere un maggior volume nella parte superiore del gluteo e compattare la parte inferiore.

Pensa alla soluzione minimamente invasiva di Vaser Lipo, il dispositivo che definisce in HD i glutei e le gambe.

La tecnica Vaser utilizza onde ultrasoniche che colpiscono e distruggono i depositi di grasso, preservando i tessuti circostanti. Questa “liposelezione” è paragonabile all’abilità di un ladro che entra nel corpo, ruba delicatamente il grasso e lascia intatto il resto. Le onde ultrasoniche Vaser Lipo sono progettate per distruggere solo le cellule adipose e convertirle in un liquido inerte, che facilmente estraiamo dal corpo attraverso l’aspirazione.

Per questo motivo, è impossibile confrontare il metodo di Vaser Lipo con le altre tecniche di lipoaspirazione: è semplicemente una nuova categoria minimamente invasiva per modellare il corpo. Con gli altri metodi possono sorgere avvallamenti, complicazioni e il recupero è molto più lento.

Con Vaser Lipo, è normale che il paziente subisca un intervento chirurgico alla coscia di venerdì e torni alla vita sociale il sabato. Con altri metodi di liposuzione, il recupero può durare più di due settimane.

È importante tenere presente che Vaser Lipo è molto efficace nel rassodare la pelle, quindi non preoccuparti dell’eccesso di pelle dopo la liposuzione.

Se ti affligge anche la cellulite, basta cambiare strumento e in un’unica seduta potrai occuparti di due problemi contemporaneamente. E’ il caso di Vaser Smooth.

Vaser Smooth, una sonda ad ultrasuoni appositamente progettata per eliminare la cellulite.

Questo strumento elimina la trazione che i setti fibrosi degenerati esercitano sulla pelle in superfice, sono presenti nel pannicolo adiposo in modo fisiologico, ma sono anche i maggiori responsabili della buccia d’arancia.

La punta della sonda di Vaser Smooth recide i setti fibrosi grazie alla delicata energia ad ultrasuoni, inoltre mobilita il grasso, ammorbidendo le aree adiacenti fibrotiche.

Vaser Smooth non solo riduce la cellulite grazie alla recisione dei setti fibrosi, ma è in grado di promuovere la creazione di nuovo collagene endogeno, migliorando così anche la compattezza e l’elasticità della pelle.

Infine, l’85% delle cellule adipose e l’87% delle cellule staminali mobilitate dall’energia Vaser rimangono in vita e possono essere aspirate ed utilizzate per riempitivi in ​​altre aree.

Scopri 3 validi trattamenti per rimuovere le tue cicatrici

Oggi si può contare su diversi trattamenti per migliorare le cicatrici, come quelle derivanti da acne, varicella, eventi traumatici, post-herpes e anche post-intervento chirurgico.

La prima cosa da fare, è recarsi da uno specialista per diagnosticare e classificare correttamente il tipo di cicatrice che si desidera trattare. In base al parere del medico si potrà quindi sapere quale è il trattamento più indicato alla risoluzione del problema.

Una volta classificate in cicatrici superficiali, profonde o con perdita di volume, si possono pianificare uno o più trattamenti.

Vediamo brevemente quali sono i tre trattamenti più popolari a questo scopo.

Dermaroller

Il Dermaroller è un dispositivo ringiovanente e riparatore per le cicatrici della pelle. È un dispositivo con microneedles (microaghi) che rompe lo strato superficiale delle vecchie cicatrici e stimola la proliferazione delle nuove cellule epiteliali.

Il processo è molto semplice ed estremamente efficace. Questo trattamento è stato testato in tutto il mondo ed è consolidato da anni. I risultati di Dermaroller sulla pelle comprendono lo stiramento della pelle, il miglioramento dell’ispessimento della pelle e la pigmentazione della pelle (cicatrici e macchie). 

È anche una scelta molto popolare nei pazienti più anziani che desiderano, oltre alle cicatrici, un ringiovanimento della pelle globale. Tuttavia, per i più piccoli, ha anche mostrato risultati spettacolari, fornendo una struttura della pelle molto più fresca e levigata, riducendo la porosità e migliorando il flusso sanguigno capillare. 

Come funziona?

Centinaia di microscopici aghi penetrano nel derma della pelle, stimolandola a rigenerarsi e consentendo la sua riparazione in modo naturale e sicuro. 

Dermaroller crea circa 300 microperforazioni per ogni area trattata, la quale apparirà inizialmente un po’ arrossata, come se si fosse stati sotto il sole un po’ troppo a lungo. Saranno perciò necessari almeno 4 giorni prima che la pelle inizi a guarire, mentre si dovrà attendere almeno 6 o 8 settimane affinché compaia il nuovo collagene e le nuove cellule epiteliali. 

Può anche essere utilizzato in modo che i prodotti che verranno poi applicati sulla pelle, abbiano un impatto maggiore, accelerando così l’intero processo di rinnovamento delle cellule della pelle.

DermaRoller è un trattamento di riparazione e ringiovanimento della pelle che può essere fatto a casa o in clinica. I microneedles in titanio penetrano nella pelle in modo controllato, creando migliaia di micro-punture che la pelle percepisce come micro-ferite, queste microlesioni innescano un processo naturale di guarigione cellulare inducendo la produzione di collagene ed elastina, sostanze fondamentali per la fermezza e l’elasticità della pelle. Il risultato è una pelle più sana, più morbida e dall’aspetto più giovane.

Rigenera

Il trattamento con Rigenera consiste nell’estrarre un frammento dalla pelle del paziente che viene successivamente inserito nel dispositivo Rigenera, si ottengono così micro-tagli e frammentazioni del tessuto precedentemente prelevato inferiori a 50 micron che contengono cellule staminali in grado di differenziarsi nel sito in cui le iniettiamo. In questo modo è possibile riparare efficacemente le cicatrici in modo naturale e conservativo.

Come funziona

Il trattamento si svolge in regime di chirurgia ambulatoriale e in anestesia locale. Il medico una volta prelevato un piccolo frammento di pelle lo inserisce nel dispositivo, una volta trattato, il materiale verrà innestato nel tessuto danneggiato per rigenerarlo.

Laser Palomar Icon:

Il trattamento laser per eliminare le cicatrici utilizza il potere della tecnologia frazionata senza danneggiare il tessuto circostante. In una sola sessione, la cicatrice riduce il suo aspetto, migliorandone la consistenza ed il colore.

Vantaggi della procedura nella rimozione della cicatrice:

  • Tempo minimo di recupero
  • Procedura semplice e semplice
  • Veloce e non invasivo
  • Risultati eccellenti

Come funziona

Il trattamento laser per le cicatrici utilizza brevi impulsi di un laser molto potente, ma delicato sui tessuti, che raggiunge gli strati più profondi della pelle, migliorandone efficacemente la struttura. Il processo di guarigione naturale rimuove i tessuti danneggiati e produce nuovo collagene ed elastina per creare nuovi tessuti sani. 

È una procedura rapida e semplice, facile da tollerare e che richiede poca o nessuna inattività.

Le molteplici virtù della Carbossiterapia

La Carbossiterapia è una tecnica utilizzata per combattere cedimenti, adiposità localizzate e cellulite. Migliora la pelle e riduce il grasso, essendo un metodo minimamente invasivo non è particolarmente doloroso, si avverte solo un leggero fastidio nell’area d’infiltrazione del gas.

Si basa appunto, sull’applicazione di anidride carbonica allo stato gassoso, con piccole infiltrazioni nei tessuti interessati per via sottocutanea.

Può assomigliare alla mesoterapia, ma mantiene le sue differenze.

Che cos’è la carbossiterapia e quali sono le sue applicazioni?

L’ anidride carbonica (CO2) è un gas incolore e inodore che è prodotto naturalmente dagli esseri umani, animali e piante. Il suo utilizzo è molto sicuro essendo ampiamente utilizzato in molteplici applicazioni mediche.

Applicando questo gas nelle aree che vogliamo migliorare, si ottiene l’ossigenazione delle cellule del corpo. Inoltre, migliora la circolazione sanguigna e riduce il grasso accumulato. Ciò riduce la cellulite, le cicatrici e le smagliature, rendendole meno evidenti.

Crea un aspetto migliore sulla pelle perché aumenta il collagene. Con questa terapia, seduta dopo seduta, i tessuti divengono più tonici, la pelle appare ringiovanita e più liscia. Grazie a questa caratteristica è un trattamento raccomandato sia per il corpo che per il viso, può quindi agire efficacemente su:

  • Viso,
  • occhiaie,
  • collo,
  • braccia,
  • addome,
  • glutei e
  • gambe.

Le microiniezioni

Non è un trattamento doloroso, poiché la puntura viene eseguita con un ago sottile per creare il minimo danno possibile. In genere non si avverte molto più di un lieve rossore e/o un leggero bruciore nella zona, che al massimo scompaiono dopo qualche ora dal trattamento.

Le micro-iniezioni vengono localizzate nell’area d’interesse e sono eseguite sotto lo stretto controllo del medico, su dose, velocità, temperatura e tempo di iniezione, a seconda del trattamento e della tipologia di inestetismo.

Una cosa così semplice, come l’infiltrazione di anidride carbonica, eppure così efficace sulla pelle, in grado di risolvere svariati inestetismi in modo naturale. Attualmente infatti, la carbossiterapia è usata per ridurre il grasso, migliorare la pelle, combattere le smagliature e la cellulite.

Con questa terapia l’organismo è in grado di secernere serotonina, catecolamine e istamina per dare origine alla dilatazione vascolare e al rilassamento del tessuto sottocutaneo.

In alcuni casi ha un effetto simile all’esercizio fisico, poiché durante l’attività fisica il corpo libera serotonina e ossigena i tessuti, ma ciò che non fa lo sport e invece questa terapia sì è l’azione diretta che produce nel grasso sottocutaneo localizzato.

Questo trattamento può essere integrato con il massaggio o la pressoterapia. Ognuno di essi aiuta ad aumentare la diffusione del gas nei tessuti adiacenti.

In ogni caso, la carbossiterapia migliora la qualità della pelle, allevia i sintomi della cellulite, come la pesantezza e la ritenzione idrica, e riduce in generale il volume delle cellule adipose nell’area trattata.

Differenze tra carbossiterapia e mesoterapia

Sebbene in termini di metodo, risultati e indicazione possano sembrare simili, la carbossiterapia si differenzia notevolmente dalla Mesoterapia.

La mesoterapia inietta vitamine, farmaci e minerali, ed è una tecnica indolore con buoni risultati per il rilassamento, la cellulite e l’adiposità localizzata.

Mentre la carbossiterapia agisce in modo del tutto naturale, con il solo ausilio del gas CO2.

Come vengono eseguiti i trattamenti di Carbossiterapia?

A seconda dell’area che si intende trattare, sono generalmente necessarie da 5 a 10 sessioni che possono essere aumentate in base all’effetto terapeutico ricercato. Possono essere sia di più che di meno, in base ai risultati che si ottengono di volta in volta.

Si consiglia tuttavia, di fare circa 2 sessioni settimanali e di evitare l’esposizione diretta al sole nei successivi 2 giorni.

La carbossiterapia agisce diversamente contro smagliature, occhiaie e cellulite

Ad esempio, nelle occhiaie migliora la rete capillare delle palpebre inferiori, con una semplice iniezione si può far scomparire quel colore bluastro o violaceo, tipico delle occhiaie.

Contro le smagliature favorisce la riparazione del collagene

Contro la cellulite aumenta i livelli di pH, creando una mancanza di ossigeno indotta, per far reagire il corpo che così dilata i suoi vasi sanguigni, aumenta i livelli di ossigeno e riattiva finalmente il metabolismo.

La carbossiterapia, in pratica, agisce sul viso, per restituire la vitalità e l’elasticità della pelle che si perdono con l’età e nel corpo, per ridurre il rilassamento, grasso e cellulite.

C’è qualche tipo di rischio?

Non è necessario preoccuparsi se dopo le infiltrazioni si ha un po’ di fastidio, segno di punture, sensazione di freddo, sensazione di calore, formicolio o ecchimosi, poiché in alcuni casi può verificarsi, ma senza danno o trauma permanente, l’effetto è solo transitorio.

Questo trattamento deve essere però, sempre eseguito da medici qualificati ed esperti. Sebbene ci siano sempre più centri estetici che offrono questo servizio, è consigliabile rivolgersi a centri medici specializzati.