Riscopri un corpo perfetto con Vaser Lipo e EM sculpt

Che cos’è Vaser Lipo?

Vaser Lipo è una nuova tecnologia di ultima generazione per la rimozione del grasso localizzato. Una procedura avanzata che utilizza un’energia ultrasonica delicata per disciogliere selettivamente il grasso indesiderato, preservando altri tessuti importanti.

La tecnologia Vaser consente un’ampia gamma di applicazioni di rimodellamento del corpo, dal trattamento di piccole aree problematiche fino a grandi trasformazioni.
• Vaser consente un più rapido recupero del paziente, risultati uniformi e una migliore retrazione della pelle.
• Il trattamento Vaser Lipo può essere eseguito in sicurezza ed in poco tempo, ma solo ed esclusivamente in un centro di chirurgia specializzato e con personale appositamente formato per la procedura.
• Migliaia di procedure eseguite dimostrano l’efficacia clinica del metodo e la sua sicurezza.

I vantaggi della tecnica Vaser Lipo:

  • Aumento della retrazione cutanea eliminando il grasso in eccesso
  • Gli effetti collaterali dell’intervento sono inferiori a quelli che possono verificarsi in una liposuzione o liposcultura convenzionale
  • Recupero più veloce rispetto ai metodi convenzionali
  • Maggiore precisione: consente di estrarre il grasso localizzato anche da piccole e delicate aree, come braccia, guance, caviglie e doppio mento. Ma agisce ottimamente anche su glutei, fianchi, cosce e torace.
  • Agisce sulla zona senza danneggiare i tessuti circostanti
  • Aiuta a rassodare la pelle

Come funziona Vaser Lipo

Sebbene il tessuto adiposo sia composto principalmente da cellule adipose, contiene anche altre importanti strutture tissutali.
Vaser Lipo utilizza l’energia ultrasonica per attaccare e separare selettivamente i grassi indesiderati, preservando tessuti importanti come nervi, vasi sanguigni e collagene.
Dopo che il grasso è stato liquefatto, mediante energia ad ultrasuoni, può essere facilmente rimosso mediante aspirazione delicata, dopodichè un massaggio delicato rimodellerà l’area trattata per contribuire a far aderire correttamente i tessuti.

Per chi è indicata la tecnica Vaser Lipo?

La tecnica Vaser Lipo è indicata per i pazienti che presentano grasso localizzato, ma che con la dieta e l’esercizio fisico non hanno raggiunto i risultati previsti.

E’ inoltre indicata per tutte quelle persone che vogliono definire il proprio corpo in determinate aree, come le fasce muscolari dell’addome.

La Vaser Lipo può essere abbinata ad altri trattamenti non invasivi, per coloro che vogliono massimizzare il proprio tono muscolare o vogliono volumizzare alcune parti del corpo come i glutei. In questo caso il trattamento EMsculpt può garantire i massimi risultati.

Emsculpt, nessun dolore, nessun intervento chirurgico e nessun periodo di recupero

Emsculpt è un dispositivo completamente nuovo che sta rivoluzionando le procedure di definizione del corpo.

È l’unico trattamento approvato dalla FDA per costruire la massa muscolare e bruciare i grassi senza intervento chirurgico, sia negli uomini che nelle donne.

È il primo sistema energetico in grado di tonificare il corpo e rassodare i glutei. Grazie alla sua tecnologia avanzata, Emsculpt offre una procedura indolore, senza chirurgia e senza periodo di recupero.

Emsculpt va oltre l’allenamento fisico, con risultati clinicamente testati. 

Con una serie di trattamenti da 4 e 6 circa, si ottiene la perdita di grasso e al contempo muscoli definiti su addome e glutei. 

Scopri questo nuovo trattamento rassodante per costruire muscoli e bruciare i grassi che, combinato con altre procedure riducenti, ti permetterà di raggiungere il corpo che hai sempre desiderato.

Combattere l’acne con la terapia fotodinamica

Sebbene la maggior parte di noi abbia sofferto di un certo grado di acne durante la pubertà, c’è un gruppo di persone in cui questa malattia diventa un problema di proporzioni notevoli, perché, oltre ad essere fastidiosa e persino dolorosa.

L’acne può diventare un vero disturbo estetico, soprattutto nell’adolescenza, quando in genere viene definita la personalità e l’individuo cerca le conferme tra i suoi coetanei.

Molti di questi pazienti trovano la soluzione in farmaci topici, antibiotici sistemici o retinoidi orali, tuttavia esiste un gruppo che non risponde a nessuno di questi trattamenti. Pensando proprio a loro, sono state sviluppate alcune efficaci alternative, come la terapia Fotodinamica, una modalità terapeutica che prevede la somministrazione topica di un composto fotosensibilizzante, seguita dall’irradiazione delle lesioni con una sorgente luminosa visibile.

Uno dei principali progressi in tal senso è la comparsa di nuovi prodotti, come lozioni fotosensibilizzanti che, essendo più leggere, non ostruiscono i pori e quindi, consentono un’azione più efficace di questa terapia.

Quando è possibile ricorrere alla terapia Fotodinamica.

La terapia Fotodinamica è specificamente indicata nei casi di acne moderata o grave, cioè quando ci sono lesioni infiammatorie, come pustole (brufoli), papule o noduli, nei casi più critici.

Si applica quando il trattamento farmacologico standard non è andato a buon fine o in pazienti con qualche tipo di intolleranza o controindicazione per l’uso di farmaci, come antibiotici sistemici o retinoidi. È particolarmente utile nelle donne in età fertile che non desiderano assumere contraccettivi orali o retinoidi.

L’efficacia di questa terapia si basa sul fatto che riesce a curare due delle principali cause dell’acne: i batteri associati a questa malattia e la ghiandola sebacea, prevenendo l’eccesso di sebo i suoi esiti e quindi anche la comparsa di cicatrici facciali.

Come funziona
La terapia fotodinamica consiste nel posizionare una sostanza fotosensibilizzante (acido aminolevulinico) sulla pelle del viso e una mezz’ora dopo, una volta assorbito il prodotto, l’area interessata viene irradiata con una fonte di luce visibile. A tale scopo, vengono utilizzate lampade speciali o apparecchiature laser come fonte di energia.  Questo genera una reazione fotochimica che agisce per curare la ghiandola sebacea e per distruggere i batteri.

In genere, sono necessarie tra due o quattro sessioni di circa un’ora, separate ogni 7 o 15 giorni. Pertanto, la persona può già vedere i risultati dopo un mese.

Ci sono controindicazioni?

Le principali controindicazioni sono la gravidanza, l’allattamento e una storia di malattie fotosensibilizzanti, come ad esempio il lupus.

Poiché non è un prodotto che viene assorbito a livello sistemico, gli effetti collaterali sono piuttosto locali, come un leggero eritema o l’arrossamento della pelle. In casi molto rari, può verificarsi anche una reazione pustolosa, cioè piccole eruzioni nell’area trattata, che però non dura più di quattro giorni.

Le raccomandazioni dopo ogni sessione sono di evitare il sole e le luci fluorescenti per 48 ore. Se il paziente è costretto ad esporsi a queste radiazioni, può proteggersi usando una crema solare del fattore più alto, applicandola almeno tre volte al giorno.

 

Terapia con Rigenera: nuovi follicoli con nuovi capelli

Rigenera Activa è un trattamento innovativo in grado di agire efficacemente sull’ostico problema della perdita dei capelli. Si tratta di una nuova chirurgia ambulatoriale, minimamente invasiva e soprattutto conservativa. Si può ricorrere a Rigenera sia in caso di forte perdita dei capelli, sia in caso di alopecia semplice.

Con questa procedura, come suggerisce il nome, “rigenerativa”, il paziente dà e riceve i propri micro-innesti. L’obiettivo è rigenerare il follicolo pilifero attraverso la frazione vascolare stromale (SVF).

Terapia stromale attiva di Rigenera: nuovi follicoli con nuovi capelli

Il trattamento di terapia stromale viene applicato con efficacia attraverso il dispositivo ed il kit di Rigenera

Rigenera è infatti un dispositivo medico, appositamente sviluppato e prodotto per l’applicazione clinica di procedure rigenerative. Essa utilizza micro-innesti ottenuti dal tessuto stesso del paziente e si utilizza per eseguire un trattamento semplice ma efficace nella terapia stromale.

Con Rigenera e i suoi reagenti chiamati “kit Rigeneracons” si ottengono, mediante un processo meccanico calibrato utilizzato per separare le cellule e per il processo di filtrazione, una sospensione di cellule progenitrici che possono essere utilizzate per rigenerare i tessuti interessati ed ottenere la ricrescita dei capelli.

Grazie all’uso di Rigenera, in una singola sessione, il paziente dona e accetta i propri follicoli, ottenendo l’arricchimento di un nutrito numero di cellule progenitrici nell’area da trattare.

Questa tecnica si basa su numerosi studi clinici che dimostrano che nei tessuti sani vi è un’alta concentrazione di cellule progenitrici. Grazie alla loro capacità rigenerativa, sarà possibile ottenere capelli nuovi dove prima non c’erano.

È un processo molto semplice che viene eseguito in chirurgia ambulatoriale, in genere si esegue in anestesia locale o blanda sedazione, per un maggior comfort del paziente. È un trattamento altamente raccomandato, soprattutto per le persone che lavorano al pubblico, in quanto il ritorno al lavoro è immediato e senza disagio.

Quali sono i passaggi che vengono eseguiti nella terapia stromale capillare?

Il medico inserisce un piccolo pezzo di tessuto del paziente, dopo averlo prelevato da cuoio capelluto sano, nel kit Rigeneracons, insieme a 1 ml di siero fisiologico sterile.

Il kit Rigeneracons viene quindi inserito nell’apparecchiatura Rigenera e inizia il processo di disintegrazione. Questo processo può richiedere tra alcuni secondi e 4 minuti, a seconda del tipo di tessuto e del risultato desiderato per la creazione della sospensione di cellule e tessuto stromale.

Durante il processo di disintegrazione, le cellule passano attraverso il filtro e la sospensione liquida, fino a quando non rimangono finalmente in fondo al kit Rigeneracons.

Quando il tessuto è stato disintegrato, il medico rimuove il kit della macchina Rigenera. Questo avviene quando la sospensione cellulare è pronta per essere iniettata nell’area da trattare.

Le cellule vengono utilizzate come biomateriale in mesoterapia, sul cuoio capelluto. Vengono iniettate tra le 80.000 e le 150.000 cellule, che daranno origine a nuovi follicoli con nuovi capelli.

Circa 15 giorni dopo il trattamento, iniziano a emergere nuovi capelli, in un mese puoi vedere finalmente i risultati definitivi.

Oli essenziali che aiutano a rigenerare la pelle

Esiste un’ampia varietà di olii essenziali le cui proprietà aiutano a rigenerare la pelle e ripristinare la sua naturale idratazione.

L’invecchiamento è un processo naturale e la pelle, sempre più esposta alle aggressioni della vita quotidiana, è la prima a mostrarne le tracce. Ma cosa succede quando compaiono le rughe premature?

Bene, molto probabilmente la tua pelle è influenzata da diversi fattori negativi, come un cattivo stile di vita alimentare, dallo stress o dalla continua esposizione ai raggi ultravioletti del sole.

Fortunatamente, esiste una grande varietà di oli essenziali le cui proprietà aiutano a rigenerare la pelle e a ripristinare la sua naturale idratazione.

8 migliori oli per mantenere la pelle giovane e sana.

Gli oli essenziali che fanno parte della struttura di alcune piante, di solito quelli molto aromatici, possono essere estratti da fiori, alberi, frutti, erbe e semi. Sono leggeri, solubili in alcool e per nulla grassi.

Ne esistono più di 150 tipi e ancora oggi l’uomo continua a cercare di comprenderne appieno tutte le virtù curative. Non esitate quindi ad includerli nella vostra routine di bellezza quotidiana e ricordatevi di leggere attentamente le istruzioni del produttore, soprattutto è bene evitare il contatto di questi oli con gli occhi.

Olio di lavanda:

L’olio di lavanda contiene linalil acetato, linalolo, limonene, tannini, geraniolo e saponine. Le sue proprietà comprendono la guarigione, la stimolazione della circolazione sanguigna e la rigenerazione della pelle. Inoltre, è uno dei prodotti più utilizzati nell’industria cosmetica.

Questo olio è molto famoso come stimolante aromatico e viene ampiamente utilizzato nelle Spa e per i massaggi. È considerato efficace nel calmare l’ansia ed infatti si utilizza come rimedio aromaterapico nell’asma e per l’influenza. Ovviamente non è un prodotto curativo, quindi bisogna tenere presente che non sostituisce alcun trattamento in caso di malattia conclamata.

Olio di limone:

L’olio di limone posssiede un alto contenuto di vitamina C e acido citrico. Queste caratteristiche chimiche lo rendono un potente antiossidante. È anche importante per lo sviluppo e il mantenimento della pelle, dei vasi sanguigni e della cartilagine. La vitamina C partecipa alla sintesi del collagene, che previene l’invecchiamento precoce e l’insorgenza di malattie degenerative come l’arteriosclerosi e il morbo di Alzheimer.

Olio di gelsomino:

L’olio essenziale di gelsomino è stato ampiamente utilizzato nell’industria cosmetica per il suo aroma. È un prodotto ricco di vitamine e minerali che viene utilizzato come miorilassante e per aumentare l’elasticità della pelle. Viene attribuita all’olio di gelsomino anche una forte proprietà antibatterica che protegge dalle infezioni della pelle.

Olio essenziale dell’albero del tè

L’olio essenziale dell’albero del tè è un potente antimicotico e antisettico naturale. È stato usato in trattamenti alternativi per combattere l’acne e molte altre condizioni della pelle. Il suo utilizzo è sempre esterno.

Olio di cocco

Considerato come idratante naturale per eccellenza, l’olio di cocco è un prodotto ricco di acidi grassi che promuove la produzione di collagene. Agisce come uno strato protettivo sulla pelle, trattiene l’idratazione della pelle e/o favorisce il suo ripristino. È raccomandato per la pelle secca e irritata. L’acido laurico contenuto in questo olio gli conferisce proprietà antimicrobiche.

Olio d’uva

L’olio d’uva si ottiene dai suoi semi ed è ancora oggi poco utilizzato rispetto alla sua grande varietà di benefici. È caratterizzato dal forte contenuto di Omega 6 e Omega 3, essenziali per ridurre l’infiammazione e donare morbidezza e consistenza alla pelle. Fornisce anche vitamina E, un potente antiossidante. Si raccomanda in particolare per combattere le zampe di gallina, macchie e rughe iniziali che si formano su viso e collo.

Olio di avocado

Conosciuto per la sua alta concentrazione di grassi e vitamine essenziali, l’olio di avocado è uno dei prodotti più apprezzati nel settore cosmetico. Contiene vitamine E, A, B1, B2 e B3. Si dice che la sua azione antiossidante ritardi l’invecchiamento e la comparsa di macchie solari. È facilmente assorbito dalla pelle e fornisce idratazione naturale.

Olio di carota

L’olio di carota è una delle migliori scelte per proteggere la pelle dalle aggressioni ambientali. Ha un alto contenuto di vitamina A e minerali come fosforo, magnesio e iodio, importanti per il funzionamento dei tessuti. L’olio di carota aumenta la produzione di melanina, un pigmento che protegge la pelle dalle radiazioni solari dannose.

Questi oli essenziali possono essere utilizzati direttamente sulla pelle o aggiungendone poche gocce alla propria crema da giorno o da notte, combinali con una dieta sana e potrai così mantenere la tua pelle sempre giovane e sana.

Scopri la dieta per il cambio di stagione

Ogni cambio di stagione influenza il nostro corpo in un modo particolare, quindi dobbiamo prestare particolare attenzione ed aiutare il nostro organismo a superare questo periodo di stress fisiologico.

Molte persone notano che durante il cambio di stagione, specialmente in autunno e in primavera, alcune malattie peggiorano, compaiono allergie, caduta dei capelli, pelle secca, ecc.

Ecco perché è particolarmente importante prendersi cura della nostra dieta, ripuliamo quindi il nostro corpo dalle tossine e pensiamo all’assunzione di alcuni integratori naturali.

La medicina cinese e il cambio di stagione

La medicina cinese contempla un’intera specialità nelle alterazioni che il corpo sperimenta durante i cambi di stagione e in che modo il clima e l’ambiente influiscono sulla salute.

Per aiutare il corpo ad adattarsi a questa variabile, ha adottato una serie di raccomandazioni per le diverse stagioni.

Autunno:

I cambiamenti stagionali si riflettono sul nostro corpo, anche in ciò che vogliamo e dovremmo mangiare in autunno.

Secondo la medicina tradizionale cinese, l’autunno è la stagione dei polmoni, dell’intestino e della pelle e la primavera è la stagione del fegato.

Alcuni alimenti sono particolarmente consigliati in questo passaggio stagionale, come le patate dolci che secondo diversi studi stimolano il sistema immunitario del corpo, grazie al suo contenuto di beta-carotene e vitamina A.

Un altro alimento consigliato è la pera, che aiuta la buona salute dei polmoni ed è anche un buon alleato per idratare la pelle.

Ciò è supportato da diversi studi, i quali hanno stabilito che i flavoinoidi e le catechine contenute nelle pere e nelle mele aiutano a combattere le malattie broco-polmonari, incluso il cancro. Si raccomandano anche le infusioni di questi due alimenti che aiutano a combattere l’influenza.

Inoltre, sono ottime anche le noci, che forniscono calorie delle quali il corpo avrà bisogno per il freddo in arrivo.

La zucca, uno degli alimenti tipici della stagione autunnale, porta molti omega 3, il che aiuta notevolmente anche il metabolismo dei grassi.

Inverno:

In inverno il corpo è particolarmente sensibile a malattie come influenza, irritazione della gola e problemi respiratori.

L’inverno è anche collegato al rischio di anemia a causa dell’intolleranza al freddo. In questi casi, la carenza di ferro riduce l’emoglobina e provoca anemia.

Le carni, specialmente gli stufati, sono ricche di ferro. Tuttavia, per coloro che preferiscono più verdure, legumi, spinaci, broccoli e cioccolatini fondenti, anche questi sono una buona fonte di ferro.

Oltre ad aumentare i globuli rossi, il ferro ossigena il sangue e aiuta la funzione respiratoria.

Gli zuccheri forniscono energia e stimolano il sistema immunitario durante l’inverno, anche se le quantità dovrebbero essere limitate.

Purifica l’organismo

Per aiutare ad eliminare le tossine dobbiamo permettere al corpo di adempiere correttamente alle sue funzioni ad ogni cambio di stagione:

  • Attraverso il sudore eliminiamo le sostanze tossiche, quindi è conveniente esercitarsi regolarmente e bere acqua durante il giorno.
  • Con le infusioni di: dente di leone, bardana, lime, cardo mariano, aiutiamo il fegato, i reni e la pelle a purificarsi più in fretta.

Le infusioni sono di grande beneficio per il nostro corpo, ma non bastano:

  • È essenziale evitare la costipazione.
    Possiamo consumare frutta matura, verdura, cibi integrali e frutta secca.
    Possiamo anche immergere un cucchiaino in olio di semi di lino e lasciarlo in un bicchiere d’acqua durante la notte, poi bere il tutto al mattino a stomaco vuoto.

Perché è importante bere acqua ogni giorno?

L’acqua minerale ha molti effetti benefici sul corpo. Questi sono solo alcuni dei più noti:

  • Aumenta la tua energia. Se non bevi acqua, il tuo corpo sarà disidratato e ti sentirai stanco, debole, con vertigini e senza energia.
  • Non ti farà più male la testa. Molte volte, quando ti fa male la testa, è perché probabilmente non hai bevuto abbastanza acqua, specialmente al mattino.
  • Fa bene al tuo cuore. Bere acqua regolarmente riduce il rischio di avere un infarto.
  • Riduce il rischio di cancro, in particolare quelli del colon, della vescica e del torace.
  • Migliora la tua forma fisica. L’acqua minerale, prima, durante e dopo l’esercizio fisico migliora la tua attività sportiva.
  • Elimina le tossine, l’acqua pulisce i reni ed evita la costipazione. In tal modo si mantiene un corretto funzionamento dell’organismo.
  • La tua pelle appare più sana e giovane.
  • Ti aiuta a perdere peso grazie al suo potere saziante.

Come fare a bere più acqua

Ecco una serie di suggerimenti che ti aiuteranno a introdurre una maggiore quantità di acqua nel tuo consumo giornaliero:

1. Bere acqua con limone o erbe

Molte persone trovano difficoltà a bere l’acqua perché preferiscono più gusto, come in bibite e succhi, ma non è ovviamente la stessa cosa. Per rendere questa azione quotidiana più appetibile, è possibile aggiungere diverse sostanze che, oltre al gusto, porteranno le sue qualità all’interno dell’organismo, via libera alle erbe, magari con due gocce di limone.

Le gocce di limone renderanno il tuo bicchiere d’acqua più purificante e ti aiuteranno ad eliminare i liquidi. Puoi anche aggiungere foglie di menta fresca, menta piperita, o una spruzzata di concentrato di melograno, che è molto antiossidante.

2. Bere acqua dopo il caffè

Ogni volta che bevi un caffè, accompagnalo con un buon bicchiere d’acqua. Perché? 

Il caffè induce il corpo a secernere gastrina e l’eccesso di questo ormone può causare ulcere o gastrite. L’acqua fredda presa dopo il caffè rallenta questa secrezione.

3. Bere due bicchieri d’acqua ad ogni pasto

Se bevi un bicchiere prima e un altro dopo colazione, pranzo e cena, ti resteranno solo due o tre bicchieri per completare le tue necessità quotidiane. Inoltre, ti aiuterà a sentirti pieno e a mantenere il peso sotto controllo.

4. Compra una buona bottiglia o una borraccia per l’acqua

Un altro consiglio per bere più acqua è meno ovvio, ma ugualmente efficace. Si tratta di procurarsi una bottiglia leggera o una borraccia, ricaricabile e con una buona chiusura, in modo da poterla portare sempre con sé.

Scegli un modello in acciaio o plastica dura privo di bisfenolo A, poiché questa sostanza altera il sistema endocrino e si trova in molti contenitori di plastica. Per riutilizzarli sono molto meglio di quelli di plastica morbida e trasparente.

5. Bere acqua come una routine

Adotta la routine di bere un bicchiere d’acqua ogni volta che passi da un’attività all’altra, come prima di uscire di casa, quando inizi a lavorare, in pausa, al tuo ritorno, etc.

Per semplificarti, usa il trucco del post-it. Disegna otto quadrati su un pezzo di carta in vista e segna una croce ogni volta che bevi un bicchiere.

6. Diluire i succhi

L’ultimo dei consigli su come bere più acqua ha a che fare con la preparazione dei succhi di frutta. I succhi contengono troppo zucchero per berne bicchieri interi.

Pertanto, diluirli in una quantità equivalente o maggiore di acqua è un modo più salutare di idratarsi.

Puoi anche sbucciare arance, lime e limoni, tagliarli a cubetti e congelarli. Quindi mettili in bicchieri d’acqua come se fossero ghiaccio.

In questo modo, ti rinfrescheranno, aromatizzeranno l’acqua e ti aiuteranno a consumare più frutta, oltre all’acqua che contengono.

Macchie ed invecchiamento precoce, le conseguenze negative del sole

L’esposizione al sole senza protezione provoca danni che si accumulano giorno dopo giorno sulla pelle. Ciò è dovuto al fatto che la nostra pelle ha un “effetto memoria”, vale a dire che la luce solare in eccesso è registrata su di essa, proprio come accade quando si verifica un’ustione nel corpo.

Con il passare del tempo, a causa dell’esposizione al sole e dei danni alla pelle, possono verificarsi invecchiamento prematuro o, a seconda della gravità, causare lesioni diverse come macchie, allergie e patologie più serie.

Le scottature provocate dal sole sono un chiaro segno di danno alla pelle. 

I raggi ultravioletti (UV) sono una forma invisibile di radiazione, infatti possono penetrare nella pelle e danneggiare le cellule. I raggi UV, inoltre, possono causare lesioni in qualsiasi momento dell’anno e a qualsiasi temperatura, come problemi agli occhi, rughe e macchie.

Queste lievi lesioni provocano solo arrossamenti della pelle, ma possono essere comunque dolorose. Tuttavia, i casi più gravi possono produrre piccoli grumi pieni di liquido (vescicole) o vesciche più grandi.

Il “Sunburn” è il nome comune dato alle lesioni cutanee che compaiono immediatamente dopo l’esposizione alle radiazioni UV.

Macchie ed invecchiamento precoce sono le conseguenze negative del sole:

Oltre a patologie più serie, come il cancro della pelle, l’esposizione inadeguata alla luce solare produce altre conseguenze negative:

  • Macchie e rughe.
  • Può causare problemi di vista.

Prevenire è vita:

  • Stai lontano dal sole quando i suoi raggi sono più forti (tra le 10 e le 16).
  • Utilizzare la protezione solare con un SPF di 30 o più.
  • Indossare indumenti protettivi.
  • Indossare occhiali da sole con una buona copertura che forniscano una protezione al 100% dai raggi UV.
  • Evitare lampade solari e lettini abbronzanti.

Controlla regolarmente la tua pelle per cambiamenti nella dimensione, forma, colore o consistenza delle tue voglie, nevi e macchie. 

Una volta adottati questi importanti accorgimenti e compreso il loro valore, se già sei in presenza di macchie sulla pelle, potresti pensare di rimuoverle con la tecnica laser di ultima generazione.

Il laser Palomar Icon, oltre a ridurre o a rimuovere le macchie solari di ogni grado e dimensione, realizzerà anche un effetto liftante sulla tua pelle.

Laserterapia con Palomar Icon in breve:

  • Sono necessarie poche sedute, in genere da 4 a 6.
  • Non è un trattamento doloroso
  • Non lascia segni o cicatrici evidenti, solo un po’ di rossore che scompare dopo poche ore.
  • La seduta dura al massimo 30 minuti
  • Si può immediatamente tornare alle proprie attività
  • L’effetto è duplice, si rimuove l’inestetismo e si migliora la qualità della pelle che appare più luminosa e levigata.

Fermo restando la prevenzione e la cura della pelle durante tutto l’anno, con questo trattamento è possibile ridurre o eliminare il danno estetico delle macchie prodotte dalla luce del sole.

Macchie cutanee dopo l’estate, come liberarsene

Le macchie cutanee sono prodotte dal nostro organismo in diverse circostanze, per la maggior parte dall’eccessiva esposizione al sole.

Cerchiamo di fare chiarezza su quali sono i processi che caratterizzano questo inestetismo:

La melanina è ciò che dà il colore alla pelle, agli occhi e ai capelli. Dipende dal fatto che abbiamo un tipo o un altro di melanina, le persone sono più marroni o più rosse. La melanina è il nostro particolare ombrello, un parafulmine, infatti ci protegge dalle tanto aggressive radiazioni UV. La sua sintesi avviene all’interno di una cellula dell’epidermide chiamata melanocita. La tirosinasi è coinvolta nella sua formazione, che ossida l’amminoacido tirosina.

Gravidanza, esposizione al sole insieme a sostanze chimiche fototossiche o fotosensibilizzanti (antibiotici, antistaminici, deodoranti, profumi, cheratolitici, e molti altri farmaci) possono causare imperfezioni della pelle, quali macchie.

Il cloasma è una caratteristica dell’iperpigmentazione cutanea propria della gravidanza che colpisce zigomi, fronte o zona periorale. A volte non scompare da sola immediatamente dopo il parto e ciò preoccupa molte donne. Lo stesso vale per le macchie provocate dall’assunzione di contraccettivi e dall’eccessiva esposizione al sole, non se ne vanno subito e a volte non se ne vanno affatto.

La prima cosa da fare è una diagnosi approfondita recandosi da un medico specialista, egli saprà stabilire quanto è profonda quella macchia, se è epidermica, possiamo trattarla più facilmente. Se è nel derma e sarà più difficile da rimuovere.

A seconda del grado e profondità della macchia il medico saprà stabilire la terapia più adatta.

Se l’inestetismo è lieve:

  • Peeling medico: alcune sostanze producono un’esfoliazione dello strato corneo superficiale e facilitano la penetrazione, attraverso l’epidermide, di sostanze depigmentanti che vengono applicate in ambulatorio o quotidianamente a casa. Questi prodotti esfolianti e cheratolitici che fanno parte degli scrub medici,e sono molto efficaci nel trattamento dell’iperpigmentazione cutanea (macchie).
  • Trattamento domiciliare: tra le sostanze depigmentanti usate nel trattamento domiciliare, spesso troviamo l’acido kojico. Scoperto nel lievito Cojiasperillus oryza in Giappone, presente anche nella soia e nel riso, ha un’azione chelante sul rame e inibisce la tirosinasi. Indicato per prevenire e trattare macchie di età, macchie solari, macchie di gravidanza, ecc.
  • L’ arbutina viene estratta dalla pianta Arctostaphylos uva ursi, è un alfa-glicoside derivato naturalmente dall’idrochinone che riattiva la microcircolazione cutanea e unifica il tono di qualsiasi tipo di pelle. Blocca la melanina epidermica inibendo l’ossidazione enzimatica della tirosina e viene utilizzata come crema domestica quotidiana.

Le sostanze depigmentanti che fanno parte delle creme per uso domestico sono efficaci fintanto che la macchia è epidermica, cioè superficiale, per inestetismi più severi si può contare su laser di ultima generazione o trattamenti specifici d’urto.