Conosci tutti gli impieghi della terapia fotodinamica?
L’invecchiamento cutaneo è un processo purtroppo inarrestabile, talvolta reversibile ma pur sempre inevitabile.
In questa fase della nostra vita si verificano alterazioni fisiologiche e strutturali a carico di tutti gli organi. Con il passare del tempo, le strutture ed i tessuti del nostro organismo, vanno incontro ad un fenomeno d’invecchiamento che avviene secondo le leggi biologiche.
L’invecchiamento però può essere favorito dalla luce del sole.
La cute, in particolar modo, è quella che subisce un invecchiamento “aggiuntivo”, cioè indotto principalmente dall’esposizione cronica alla radiazione ultravioletta del sole, questo perché maggiormente esposto.
Cosa fare dunque per limitare questi danni e curare la nostra pelle in modo non invasivo e sicuro?
Che cosa è la Terapia Fotodinamica?
La terapia fotodinamica (PDT) prevede l’uso di reazioni fotochimiche mediate l’interazione di agenti fotosensibilizzanti, come luce e ossigeno. Con questo trattamento si possono curare malattie maligne o benigne,di diverso tipo. In parole povere questo trattamento è in grado di migliorare e curare la pelle grazie a sostanze che si attivano semplicemente attraverso ossigeno e luce.
La terapia fotodinamica è una procedura che si realizza in 2 fasi:
- Nella prima fase, il fotosensibilizzatore viene somministrato al paziente da una delle diverse vie, ad esempio, topica, cioè una sostanza applicata sull’area da curare che dopo un periodo di posa si attiverà durante l’esposizione alla lampada.
- La seconda fase prevede appunto, l’attivazione del fotosensibilizzatore che avviene in presenza di ossigeno e della luce (con lunghezza d’onda specifica), espressa direttamente verso il tessuto che deve essere bersagliato. Poiché la sostanza fotosensibilizzante è assorbita preferenzialmente dal tessuto iperproliferativo e la fonte di luce è direttamente mirata sul tessuto lesionato, la terapia fotodinamica raggiunge una doppia selettività, riducendo al minimo il danneggiamento dei tessuti sani adiacenti e curando quelli malati.
La terapia fotodinamica possiede molte indicazioni:
La terapia fotodinamica è un trattamento consolidato e non invasivo per una varietà di disturbi dermatologici, inclusa la cheratosi attinica. Inoltre, la Terapia fotodinamica, si traduce in marcati miglioramenti nei segni dell’invecchiamento cutaneo, un altro vantaggio riguarda la sicurezza e l’efficacia del trattamento nell’invecchiamento, soprattutto quando è causato dall’esposizione solare.
Il trattamento quindi, è particolarmente efficace per il miglioramento delle rughe sottili, rugosità cutanea e iperpigmentazione a chiazze.
La durata del trattamento si basa sulla necessità individuale del paziente, ma la maggior parte dei pazienti ottiene i primi risultati in 2 o 3 cicli di trattamento, con risultati del tutto evidenti dopo 3-6 mesi dal trattamento.
Un vantaggio importante e unico della Terapia fotodinamica è che si tratta di un trattamento non invasivo che ringiovanisce efficacemente la pelle soprattutto quella fotodanneggiata, ma non solo, questo trattamento è utile anche in caso di:
- acne
- ulcere,
- ferite difficili.