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Inizia oggi la tua battaglia contro la cellulite

È ormai da tempo che è iniziata la tua battaglia contro la cellulite, ma ancora non hai raggiunto i risultati sperati?
Forse hai già rinunciato a indossare i tuoi tubini preferiti e ti sei messa l’anima in pace, ma se è così, non demordere, oggi puoi contare su nuove tecnologie e trattamenti combinati che assicurano ottimi risultati nella lotta alla cellulite.
Sappi che circa il 93% delle donne sta combattendo la tua stessa battaglia contro la cellulite, magari proprio in questo momento. Chiunque, infatti, può sviluppare la cellulite, contrariamente a ciò che si pensa la cellulite non è un problema di peso, anche le persone snelle ed in forma possono avere la cellulite.
La genetica ha dimostrato di avere un ruolo molto importante nel determinare la quantità e la localizzazione delle cellule adipose nell’organismo. Oltre a questo, ovviamente, la cellulite può essere favorita da molti altri fattori, fra i quali gli squilibri ormonali, cattiva circolazione, vita sedentaria e dieta scorretta. Tutti questi fattori, soprattutto se presenti nello stesso momento, possono favorire l’instaurarsi di questa patologia che è rappresentata da uno degli inestetismi più temuti dalle donne, cioè la buccia d’arancia.
Inoltre, è bene sapere che la cellulite è una patologia degenerativa, ovvero si presenta in diversi stadi: inizialmente si assiste ad una condizione di ritenzione idrica che se non curata, può degenerare provocando la comparsa di un’iniziale buccia d’arancia, unita a leggera lassità cutanea, conseguentemente si creeranno buchi più profondi e noduli, fino alla degenerazione profonda del tessuto sottocutaneo, con la comparsa di pelle a materasso. Curare questa patologia in modo tempestivo può fare la differenza nella lotta alla sua completa eliminazione.
Ma andiamo per gradi e partiamo dalla prevenzione:
Prima di tutto parti dallo stile di vita, concentrati su alimenti ricchi di acqua e poveri in sodio, senza scordare però proteine e carboidrati. Una dieta bilanciata realizzata da un nutrizionista in base alle tue caratteristiche è un’ottima opzione se vuoi raggiungere i risultati in modo più efficace e mirato. Fai sport e riduci o elimina fumo e alcol.
Alcune regole da seguire sono:

  • bere almeno due litri di acqua al giorno
  • assumere vitamine e minerali attraverso integratori o con il consumo di frutta e verdura
  • preferisci cibi ad alto contenuto di fibre
  • elimina fumo e alcool
  • riduci i cibi ricchi di grassi, salati o zuccherini

Riduci il grasso e tonifica i muscoli:
Se sei in sovrappeso, scegli innanzitutto un tipo di allenamento che ti consenta di buttare giù i chili di troppo. Parti con calma, gli sport cardio richiedono tempo ed un impegno respiratorio notevole, la corsa, la bici o i corsi in palestra di tipo aerobico faranno al caso tuo.

Solleva pesi almeno 2 giorni alla settimana. Concentrati il più possibile su gambe, fianchi e glutei considerando esercizi che potenziano più di una fascia muscolare alla volta, come il sumo squat o gli stacchi con bilanciere.
I muscoli forti e definiti sotto uno strato di grasso più sottile contribuiranno a rendere la tua pelle anche più liscia e meno vulnerabile alla cellulite.
Biodermogenesi:
Il trattamento di Biodermogenesi avviene con l’ausilio di un dispositivo medico che sfrutta un connubio tra radiofrequenza e campi magnetici. Gli impulsi vengono trasmessi attraverso uno manipolo con il quale si massaggiano le zone interessate dall’inestetismo, le onde e gli impulsi stimolano i fibroplasti alla produzione di nuovo collagene, incoraggiando così il rinnovamento cellulare e donando più tonicità ai tessuti. Biodermogenesi ripristina le normali funzioni fisiologiche della pelle.
Biodermogenesi è inoltre molto efficace contro il rilassamento cutaneo e nell’eliminazione delle smagliature, non è invasivo e non è doloroso.
Mesoterapia:
La Mesoterapia è una tecnica di medicina estetica, che si basa sulla terapia iniettiva di sostanze volte all’eliminazione della ritenzione idrica, alla stimolazione dei corretti processi cellulari e alla ristrutturazione dei tessuti.
In poche parole, questa terapia consiste nell’iniezione nel mesoderma di farmaci attraverso aghi sottilissimi. Con questa tecnica si disintossica l’organismo dalle scorie in eccesso, si eliminano i liquidi e contemporaneamente, si tonifica ed elasticizza la pelle.
La mesoterapia può essere associata a terapie complementari come la carbossiterapia, la liposcultura e Cellfina. Per ottenere un risultato ottimale, infatti, di solito non ci si limita ad un solo tipo di tecnica, ma si può optare per un ciclo di tecniche diverse alternate tra loro. Il numero delle sedute viene in genere stabilito dal medico durante la prima visita, in base all’inestetismo da trattare.
Carbossiterapia
La Carbossiterapia è una tecnica medico-estetica il cui utilizzo è previsto sia per problematiche mediche che per problematiche estetiche. Agisce migliorando la circolazione e viene frequentemente usata per combattere non solo la cellulite, ma anche contro rughe, smagliature, cicatrici, gonfiori e molto altro.
Consiste nell’iniezione sottocutanea di anidride carbonica, attraverso piccolissime iniezioni con aghi sottili. Questo trattamento può agire efficacemente contro la cellulite, infatti riattiva il metabolismo cellulare e gli enzimi capaci di sciogliere e riassorbire i grassi, stimola la circolazione sanguigna che ossigena meglio i tessuti e permette così, un più facile smaltimento di scorie e tossine.
Le sedute, solitamente si ripetono una o due volte alla settimana ed il loro numero varia in base alla patologia da trattare e al parere del medico, in genere sono sufficienti dalle 6 alle 8 sedute.
Cellfina®
È un protocollo medico, eseguibile in semplice chirurgia ambulatoriale, per il trattamento a lungo termine della cellulite, è in grado di eliminare la cellulite, anche in una sola seduta.
Agisce attraverso un dispositivo, approvato FDA e certificato CE, in grado di recidere in modo preciso e controllato i setti fibrosi retraenti, causa della comparsa della “buccia d’arancia”. La recisione dei setti fibrosi consente il rilascio immediato della pelle, che torna liscia e compatta, come in origine.
Il metodo Cellfina® è eseguibile solo in centri specializzati e da medici qualificati e certificati. L’invasività è minima, si esegue in anestesia locale, i risultati sono immediati e apprezzabili fino 3 anni.
Vaser smooth:
Se oltre alla cellulite è presente anche del grasso localizzato, è consigliabile valutare di agire su entrambi gli inestetismi nello stesso momento: con Vaser smooth potrai eliminare sia cellulite che grasso localizzato con una liposcultura delicata.
Vaser smooth è applicabile alla già nota tecnologia Vaser, un dispositivo che agisce attraverso gli ultrasuoni, per il miglioramento e la definizione della silhouette del corpo.
Vaser lavora attraverso le onde ultrasoniche, esse sono trasmesse attraverso micro-sonde, in grado di colpire le sole cellule adipose, senza intaccare i tessuti circostanti. Il grasso, una volta liquido, renderà più delicata anche l’aspirazione, regalando una liposcultura più gentile sui tessuti. Vaser smooth agisce con la stessa azione ultrasonica, colpendo in questo caso però, i tralci dei setti fibrosi responsabili della buccia d’arancia. La pelle quindi, sarà rilasciata e tornerà ad essere liscia ed omogenea immediatamente.
La liposcultura Vaser con Vaser smooth si esegue in chirurgia ambulatoriale, anestesia locale o blanda sedazione. L’intervento dura da 30 minuti a 3 ore e garantisce tempi di recupero più brevi rispetto alla liposcultura tradizionale. Il paziente potrà riprendere le proprie attività subito dopo l’intervento o al massimo il giorno successivo.

Rilassamento cutaneo del viso, tutto quello che devi sapere prima di scegliere il trattamento

Rilassamento cutaneo perché avviene, le cure ed i rimedi:
La pelle è il biglietto da visita della nostra età, il mezzo attraverso il quale ci si presenta agli altri, per questo vorremmo che il nostro aspetto fosse sempre giovane e fresco.
L’invecchiamento cutaneo purtroppo è un processo irreversibile, il suo percorso e il suo grado sono molto soggettivi, un individuo può portare gli anni meglio di un altro e viceversa. Questo processo degenerativo coinvolge l’intero organismo ed è strettamente legato a fenomeni costituzionali, cronoaging e ambientali, photoaging.

Nell’invecchiamento cutaneo dunque si distinguono due componenti:

Il cronoaging, l’invecchiamento cronologico e costituzionale di un individuo, e il photoaging, l’invecchiamento fotoindotto, di origine ambientale.

Sono due processi indipendenti fra loro, ma se presenti entrambi nello stesso momento, sono causa di invecchiamento precoce.
Il cronoaging è dovuto principalmente al passare del tempo, ma dipende anche da fattori di predisposizione genetica e dalle modificazioni ormonali. Ecco perché si può invecchiare senza rughe profonde o al contrario avere un viso segnato già in giovane età.
Il cronoaging ha inizio in genere dopo i 25 anni e si manifesta più aggressivamente dopo i 40 anni.
La pelle quindi subisce importanti modificazioni, esse interessano il suo aspetto estetico, ma anche la sua funzionalità.

Cosa succede quindi alla pelle sottoposta al cronoaging?
A livello dell’epidermide si verifica un rallentamento del turnover cellulare, una diminuzione e un
assottigliamento dello spessore della pelle, che provoca un aspetto nel colorito più spento e grigio.

Il rilassamento cutaneo è dovuto ad un minore supporto da parte del derma nei confronti dello strato
epidermico.

Principali fenomeni e sintomi del cronoaging:
Nell’epidermide:

  • Disidratazione, quindi secchezza della cute causata da una diminuzione dei lipidi.
  • Diminuzione dei melanociti, pelle soggetta a iperpigmentazioni irregolari, ovvero macchie cutanee.

Nel derma:

  • Perdita di elasticità delle fibre elastiche, dovuta a un peggioramento della sintesi di collagene ed elastina.
  • Riduzione della vascolarizzazione, causata a un minor apporto di nutrienti.
  • Alterazione microcircolo che provoca secchezza cutanea e/o couperose.
  • Disfunzioni vasali, cioè aumento della permeabilità e fragilità capillare.
  • Modificazioni fisico chimiche, disidratazione profonda e rughe marcate.
  • Diminuzione di acido Ialuronico con conseguenza di minor idratazione e protezione dei tessuti.

Nell’ipoderma:

  • Rallentamento dell’attività metabolica cellulare che causa uno scarso turn over cellulare.

Riduzione spessore pannicolo adiposo che causa uno svuotamento e una deformazione della rete di adipociti, adibita al sostegno.

Riassumendo, i principali segni dell’invecchiamento cutaneo dovuto al cronoaging sono:
Pelle secca e/o screpolata, disidratata, flaccidità e pieghe, perdita di tono ed elasticità, rughe, smagliature, anelli di Venere al collo, iperpigmentazione cutanea, disfunzioni del microcircolo, teleangectasie, couperose, etc.

Anche gli ormoni hanno un ruolo fondamentale nell’invecchiamento:
Un’importante componente che influenza la salute della pelle è data dagli ormoni. Essi hanno il compito di equilibrare i processi biologici e fisiologici in tutti gli organi e tessuti dell’organismo.
Nel corso della vita l'individuo produce sempre meno ormoni e una cattiva alimentazione, il fumo, l’inquinamento, malattie nervose, ischemie dei tessuti, una dieta a base di proteine o troppo ricca di grassi animali, un’attività fisica eccessiva, etc, danneggiano gli ormoni e producono radicali liberi.

Si sente molto parlare dei radicali liberi, ma cosa sono?
I radicali liberi sono delle sostanze di scarto che produce il nostro organismo in modo fisiologico.
Essi si trovano nelle cellule, se sono in quantità minima non sono pericolosi, al contrario aiutano a liberarci dai germi e batteri, ma quando vengono prodotti in eccesso, possono creare danni.
I radicali liberi hanno un solo elettrone, quindi cercano nella molecola con cui vengono a contatto un altro elettrone, la molecola a cui è stato rubato lo prende da un’altra e così via, provocando un meccanismo a catena che danneggia tutti principali nutrienti come lipidi, proteine, carboidrati e anche il Dna.
Gli enzimi e le vitamine hanno il compito di difenderci, la cellula infatti ha enzimi e vitamine che possono essere ceduti al posto del famoso elettrone. Ci sono dei casi però, in cui l’organismo produce troppi radicali liberi e la cellula non ha abbastanza difese, così l’ organismo va incontro a un processo degenerativo chiamato “stress ossidativo” favorendo l’insorgere non solo dell’invecchiamento, ma anche di patologie gravi come il diabete, il Parkinson, etc.
I radicali liberi si combattono con gli antiossidanti che ripristinano l’equilibrio chimico nei radicali liberi dandogli l’elettrone di cui hanno bisogno.
Quindi l’invecchiamento cutaneo non è solo un processo dannoso a livello estetico, ma è anche un campanello d’allarme che ci dice di prendere la nostra età in seria considerazione, soprattutto a livello della salute organica. Gli antiossidanti per eccellenza sono vitamine e oligoelementi come:

  • la vitamina E, la C, la pro-vitamina A,
  • il ferro, rame, zinco, selenio, magnesio.

Attenzione anche al Photoaging:

Il secondo tipo di invecchiamento invece, è quello indotto da fattori ambientali.
Il Fotoinvecchiamento o Photoaging è un’aggressione provocata da un’eccessiva e prolungata esposizione alla luce solare, che può produrre un invecchiamento precoce della pelle.
Tra gli altri fattori ambientali responsabili dell’invecchiamento cutaneo, troviamo l’inquinamento atmosferico, e le sostanze irritanti come il fumo. Anche questi fattori portano alla formazione di radicali liberi e alla riduzione degli enzimi che posseggono importanti proprietà antiossidanti.
Tutto ciò determina l’ispessimento e la perdita di elasticità della cute.
In generale possiamo dire che il photoaging provoca un invecchiamento più visibile a livello estetico rispetto al cronoging, infatti si manifesta sulla cute in modo più aggressivo sotto alcuni aspetti: come un’iperpigmentazione che inizialmente si mostra attraverso la formazione di lentiggini, ma poi evolve in macchie senili.
Le possibili conseguenze di un’eccessiva e prolungata esposizione al sole, includono la formazione di tumori della pelle. Ecco perché è fondamentale proteggersi tutto l’anno con creme ad alto spettro solare.

Trattamenti mirati contro il rilassamento cutaneo:
La pelle, a seconda della sua qualità ma anche in base alla cura che le abbiamo dedicato, può essere più o meno segnata da rughe, tonica e/o vulnerabile agli agenti atmosferici che possono accelerarne l’invecchiamento fisiologico.
Oggi con la medicina estetica è possibile rallentare questo processo e migliorare la qualità della pelle, per tornare indietro di qualche anno, il tutto in modalità non invasiva.

Principali trattamenti di medicina estetica innovativi e sicuri per la riduzione dei segni del tempo:
Ogni trattamento deve essere eseguito solo previa visita medica preliminare. Attraverso un accurato check-up medico infatti, è possibile determinare le maggiori cause che hanno provocato gli inestetismi cutanei e correre ai ripari nel modo più idoneo ed efficace.

  • Biodermogenesi: per la rigenerazione cutanea e la sua tonicità
  • Laser Palomar Icon, 1540: per la rigenerazione cutanea e contro le macchie
  • Biorivitalizzazione: restituisce alla pelle importanti nutrienti persi
  • Mesoterapia: un cocktail di nutrienti ed antiossidanti, capaci di riequilibrare la struttura
  • PRP (solo in centri autorizzati): è capace di restituire alla pelle importanti nutrienti unitial potere delle nostre cellule staminali.
  • Peeling chimico PRX: un’esfoliazione in grado di richiamare la circolazione in superficie e di eliminare le macchie.

Cellulite, sconfiggila con il trattamento più giusto per te!

Oggi è possibile intervenire sugli inestetismi della cellulite, come l’odiata buccia d’arancia, in modo rapido ed efficace, ma non tutti sanno che per ogni cellulite esiste il trattamento
adeguato.

Se quindi l’obbiettivo è quello di mostrarsi in forma la prossima estate, l’ideale è cominciare a pensarci subito. I trattamenti last minute o non sufficientemente mirati, molto spesso fanno perdere tempo e non sono definitivi.

Quando è solo cellulite:
Si consiglia Cellfina, cioè un dispositivo medico ideato da Merz ed approvato da FDA e CE, per trattare la sola cellulite, agisce recidendo i setti fibrosi che, alterati, provocano quell’antiestetico
effetto chiamato “a buccia d’arancia”.
Richiede l’iniezione di un semplice anestetico locale, prima dell’inserimento di una micro-lama, attraverso la quale si recidono i setti fibrosi che esercitano quella trazione della pelle, responsabile delle depressioni cutanee sulla superficie. In alcuni casi il medico potrà suggerire una blanda sedazione, a sua discrezione o per eventuale preferenza del paziente.
Prima di sottoporsi al trattamento Cellfina, in ogni caso, è necessario fare una valutazione medica per verificare le condizioni cliniche del paziente ed il tipo e grado di cellulite da trattare.

Come avviene:
Il giorno del trattamento il medico identificherà e marcherà le aree da trattare su glutei e cosce e scatterà alcune foto.
Cellfina prevede l’ausilio di un manipolo collegato a una pompa vacuum che viene posizionato sull’area da trattare per tenere i tessuti in trazione e quindi anche i setti fibrosi, questo consentirà
una recisione sicura e controllata.
La soluzione di anestetico locale viene iniettata più volte e in tutte le aree da trattare, per garantire l’assenza di eventuale dolore.
La durata della procedura dipende dal numero o dalla vastità delle aree da trattare e generalmente richiede dai 30 ai 60 minuti circa.
Subito dopo la procedura, l’area trattata viene coperta con garze sterili e bende, si potrebbe richiedere di indossare indumenti compressivi, come guaine contenitive specifiche. L’intervento avviene in regime di chirurgia ambulatoriale ed il paziente può tornare alle proprie attività quotidiane immediatamente o al più il giorno successivo al trattamento, ciò dipende sempre dal numero, dal sito o dalla vastità dell’area trattata.

Quando oltre alla cellulite è presente anche del grasso localizzato:
Liposcultura in alta definizione con Vaser smooth, è preferibile quando oltre alla cellulite, sono presenti alcuni depositi di grasso localizzato. Possono effettuarla pazienti normopeso che con attività e dieta non hanno raggiunto i risultati sperati, è ottimale dove c’è anche una certa lassità cutanea.

Come avviene:
La procedura è di estrema delicatezza, in quanto tale, può prevedere anche l’esaltazione della muscolatura, in questo caso il medico disegnerà accuratamente le zone delle fasce muscolari dove si desidera agire. Attraverso gli ultrasuoni, che vengono trasmessi da piccole sonde, si può ottenere la rottura selettiva delle sole cellule adipose, senza intaccare il tessuto circostante. Una volta rotte le cellule di grasso, questo diviene liquido e può dunque essere rimosso più facilmente.
Così la retrazione cutanea sarà ottimale e l’aspetto della pelle uniforme.
Vaser Lipo può essere utilizzata anche per eliminare i terribili inestetismi provocati dalla cellulite, come la buccia d’arancia. In quest’ultimo caso si chiama Vaser Smooth attraverso questo
dispositivo è possibile andare letteralmente a rompere i tralci fibrosi responsabili della formazione della buccia d’arancia.
Quindi in un’unica seduta l’effetto a buccia d’arancia e scompare definitivamente, così come il grasso localizzato.
Dopo l’intervento si dovrà indossare una guaina contenitiva che dovrà essere indossata dal paziente per circa 3 / 4 settimane.
Il trattamento di Vaser lipo può essere eseguito in anestesia locale o in blanda sedazione. La durata del trattamento è in relazione al grasso da rimuovere e dal grado e/o vastità della cellulite da trattare.

Quando si tratta di cellulite in fase iniziale, al primo stadio e siamo in presenza di ritenzione idrica:
La Mesoterapia è una terapia iniettiva, al livello del derma, che agisce per rinforzare le pareti venose, migliorando così la circolazione superficiale. Vengono iniettate sostanze ad azione lipolitica con effetto sul grasso localizzato o ad azione rassodante, per stimolare di biolifting.
Il trattamento di mesoterapia presuppone quindi, una miscela di principi attivi scelti dal medico in base ad un piano terapeutico individuale, a seconda della patologia del paziente da trattare.
Con la mesoterpia si possono migliorare efficacemente i deficit vascolari, le celluliti in varie fasi di sviluppo, le adiposità localizzate ed rilassamenti cutanei ecc.
Solitamente si applicano cicli di mesoterapia di 8-10 sedute, con cadenza settimanale e da ripetere 1-2 volte nell’arco dell’anno.