Alopecia, la crescita dei capelli si ripristina con Rigenera

L’alopecia areata è una malattia della pelle autoimmune che provoca la perdita di capelli a chiazze su cuoio capelluto, viso e corpo.

Come accade in tutte le forme di alopecia, il sistema immunitario attacca i follicoli piliferi sani, li fa diventare più piccoli, diminuendo la produzione capillare, fino al punto in cui la crescita dei capelli può fermarsi del tutto.

Nelle le persone che riferiscono una perdita dei capelli inferiore al 50%, le attuali opzioni di trattamento agiscono direttamente sull’attacco immunitario e stimolano il follicolo pilifero. Riguardano terapie iniettive e d’integrazione alimentare.

Tuttavia, questi trattamenti non hanno successo garantito per tutti.

Per le persone che soffrono di una perdita di capelli superiore al 50% o nelle quali le precedenti terapie non hanno avuto successo, è possibile ricorrere a trattamenti di ultima generazione come Rigenera.

Rigenera che cosa è?

Il Metodo Rigenera è un piccolo intervento di micro-chirurgia che richiede la semplice anestesia locale e il più delle volte solo 1 o 2 punti di sutura.

Il principio con cui funziona è il medesimo della tradizionale tecnica Fue, come avviene nell’autotrapianto di capelli, le unità follicolari del paziente vengono prelevate assieme al tessuto cutaneo e poi reimpiantate in zone che sono interessate dalla Calvizie.

Per farlo si utilizza, come da protocollo, uno speciale kit di espianto dei follicoli, contenente il “punch”, cioè lo strumento specifico con cui si realizza il prelevamento. In Rigenera il “punch” ha una dimensione di circa 2 millimetri, misura più grande rispetto a quella usata durante un Trapianto FUE, dove si usano punch di circa 0,8 millimetri. Il motivo per il quale il punch usato nel metodo Rigenera è decisamente più grande, è dato dal fatto che è necessario prelevare non solo il bulbo, ma anche il tessuto annesso.

Non si tratta di una metodica semplice, richiede dunque molta manualità ed esperienza da parte del medico, ecco perché è importante recarsi in centri appositamente formati per questo trattamento.

Come avviene il prelievo dei campioni di tessuto del paziente?

L’intervento necessita di anestesia locale, a volte di alcuni punti di sutura nella zona di prelievo dei tessuti del paziente, ma non necessita di degenza.

Appena seguita l’estrazione di 10/20 follicoli insieme al tessuto, la tecnologia di Rigenera è in grado di sminuzzare il materiale autologo (il tessuto prelevato), in piccolissime unità di pochi micron, chiamate clusters.

Questi raggruppamenti cellulari, dalle straordinarie proprietà rigenerative, vengono sospesi in una soluzione conservante e quindi innestati nello scalpo del paziente, in genere attraverso aghi mesoterapeutici.

L’iniezione dei “cluster tissutali” nel cuoio capelluto, stimola in modo proporzionale l’attività dei follicoli piliferi e incrementa la rete dei capillari che li nutrono. La forza rigenerativa dei micro innesti, è legata alle loro dimensioni microscopiche e alla loro ricchezza di cellule staminali e cellule angiogenetiche.