Quando la menopausa cambia il tuo corpo, scopri come difenderti
Pre-menopausa e Menpausa rappresentano un momento molto particolare nella vita di una donna, il nostro corpo inizia a cambiare, a causa delle modificazioni ormonali, spesso si va incontro ad una maggiore ritenzione idrica e diventiamo più morbide.
Queste fasi della vita di una donna, portano con sé mutamenti importanti, non solo estetici, spesso ci trovano impreparate, si devono gestire i piccoli e grandi disagi che accompagnano questo periodo. Anche sotto il profilo psicologico, si ha l’impressione che si sia chiusa, o si stia chiudendo, una fase della vita che ci ha riguardato per molti anni, ci si sente forse meno giovani e spensierate, ma se però sappiamo cogliere i segnali di questo momento in modo positivo, il periodo della menopausa può avere dei vantaggi inaspettati.
Il problema non è la menopausa, ma l’accettazione di noi!
Sicuramente vorremmo la bacchetta magica per continuare a fare mille cose e per mangiare tutto quello che capita, vorremmo evitare le vampate, la ritenzione idrica, l’insonnia, l’aumento di peso, l’irritabilità, il senso di smarrimento, insomma vorremo non accettare tutto questo.
Delegare allo specialista di turno il nostro benessere, sicuramente non è la migliore soluzione, soprattutto perché parliamo anche di una condizione psicologica.
La menopausa, in effetti, viene a dirci che e’ arrivato il nostro momento di relax, a differenza di ciò che pensiamo, e’ il tempo di vivere, non siamo più legate a quel periodo del mese e ai disagi che comporta.
Quindi il punto di partenza, anche per l’aspetto estetico, passa prima da quello psicologico e, dall’accettazione di questo periodo della vita.
Oggi, grazie alla ricerca, sappiamo che non soltanto e’ possibile rallentare i processi di invecchiamento, ma si può anche stare meglio in generale, puntando sulla consapevolezza.
Sia la pre-menopausa che la menopausa, devono essere accompagnate da un mutamento profondo nello stile di vita, la presa di coscienza riguarda il fatto che siamo responsabili sia del nostro malessere, che del nostro benessere.
Metti in pratica la tua consapevolezza e rifiorisci, seguendo alcuni consigli:
Il primo nemico da sconfiggere è sicuramente la ritenzione dei liquidi, quindi accettiamolo come un’invito ad una vita più sana e godiamo dei risultati di un’attività fisica costante.
Lo sport se fatto con costanza potrà, non solo annullare gli effetti della ritenzione idrica, ma anche regalarci un corpo molto più bello di prima.
Per combattere la ritenzione idrica:
- Dedica almeno 30 minuti al giorno all’attività fisica, meglio se aerobica o HIIT.
- Non assumere drenanti, alla lunga fanno perdere preziosi Sali e la ritenzione aumenta.
- Bevi almeno due litri di acqua al giorno a piccoli sorsi in modo da idratare profondamente ogni cellula del corpo.
- Assumere quotidianamente, per un periodo di tre sei mesi, delle gocce di Macerati glicerici per attivare la circolazione venosa, linfatica e per “lavare” il connettivo.
- Assumere quotidianamente centrifugati di verdura e Sali Basificanti per rimuovere e contrastare l’acidosi tessutale.
- Ridurre alimenti salati e zuccherati.
Alto indice di sconforto è spesso la pancia, il più delle volte può trattarsi di gonfiore. Il gonfiore addominale e’ spesso legato ad una alimentazione sbilanciata e ad una cattiva masticazione, vediamo come rimediare:
Sgonfia la pancia:
- Da evitare sono gli zuccheri,
- i formaggi stagionati e tutti i latticini,
- i cereali raffinati e lievitati,
- le bibite gassate,
- moderare il consumo di frutta, limitarsi a tre porzioni al giorno,
- privilegiate invece, le verdure fresche di stagione crude, da abbinare a piccole quantità di carne o pesce.
- Moderare le porzioni.
- E’ infine importante anche fare test specifici sulle feci in modo da mettere in evidenza alterazioni della flora batterica e della secrezione di enzimi digestivi.
Attente ai picchi glicemici, il grasso addominale e trocanterico:
Nei primi due consigli, parliamo di come riattivare il metabolismo ed impedire accumuli adiposi e ristagno di acqua nei tessuti.
Altra cosa davvero molto importante, è evitate i cibi ad alto indice glicemico, mentre è meglio privilegiare i cibi a basso e medio indice glicemico, come raccomanda inoltre l’OMS.
Preferire i cibi a basso indice glicemico, consentiranno di evitare di raggiungere i picchi glicemici, cioè i maggiori responsabili dei picchi di insulina e della conseguente formazione d grasso.
E’ infatti l’eccesso di insulina che trasforma il glucosio ematico in grasso viscerale e trocanterico, quello anche più pericoloso per la salute.
Inserire quindi nella propria alimentazione i cibi a basso e medio indice glicemico, accanto a 30 minuti di attività fisica quotidiana, ciò si tradurrà in una minore quantità di grasso addominale, meno cellulite e meno ritenzione.
Quindi come abbiamo visto, la menopausa può essere l’occasione per migliorarci veramente, sia da un punto di vista estetico, ma anche e prima di tutto, della salute del nostro organismo.
Quando diventiamo consapevoli che il cibo è anche una buona medicina, la genetica risponderà cedendo il passo a bellezza e benessere, ottenendo così anche il meglio di ciò che siamo.