CONSENSO INFORMATO
Cosa è, a che cosa serve?
In questo breve articolo spiegheremo, grazie al contributo del Dr. Francesco Ruffa, l’importanza del Consenso Informato, un documento non solo informativo, ma necessario per il paziente.
Il C. I. è infatti un atto
- Clinico
- Medico legale
- Giuridico
- Deontologico
Soprattutto ribadisce la libertà di scelta del paziente, di eseguire un trattamento oppure no, in base alle caratteristiche sia tecniche che cliniche descritte nel documento stesso.
Deve essere chiaro e comprensibile per tutti coloro i quali desiderano sottoporsi ad un trattamento di chirurgia o medicina estetica.
Per essere adeguato deve necessariamente contenere tutti i dati del paziente,
- la diagnosi che il medico ha attuato,
- le informazioni sul trattamento che si dovrà eseguire,
- la tecnica che si utilizzerà e le eventuali alternative proposte,
- in oltre le possibili complicazioni,
- gli effetti prevedibili ed imprevedibili secondo letteratura scientifica.
Il consenso deve essere Attuale,
cioè presentato nel momento in cui si esegue il trattamento.
La mancanza di questo documento, anche se l’esecuzione tecnica dell’intervento è stata eseguita alla perfezione può essere causa di contenzioso.
Quindi è un atto obbligatorio.
In fine, non deve essere inteso come difensivo da parte del medico, cioè non esime il medico dalle proprie responsabilità o colpa professionale se mai ci dovesse essere.
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