4 buoni motivi per sceglire i fili riassorbibili per ringiovanire viso e corpo

La pelle del nostro corpo ci riveste come una stoffa, è il vestito che mettiamo davanti agli altri ogni giorno, purtroppo con il passare del tempo la pelle, come il tessuto, tende a fare delle pieghe, si stropiccia, l’orlo cede e non è più bella come un tempo.
Immaginiamo adesso il chirurgo estetico come il sarto che interviene sul tessuto con l’uso sapiente dell’ago. Egli interviene sulla pelle mediante l’uso di fili speciali in grado di risollevare alcune zone del viso e del corpo, il tutto con un risultato molto naturale.

Ecco 4 buoni motivi e 4 azioni specifiche per scegliere i fili riassorbibili:
I fili riassorbibili sono una moderna e valida alternativa al lifting chirurgico, ecco quattro buoni motivi per sceglierli:
1. migliorano la matrice cellulare aumentandone la produzione di collagene
2. spianano le rughe del volto e del collo
3. distendono le rughe profonde
4. donano volume, risollevando i contorni del viso e di alcune zone del corpo.

I fili riassorbibili, sono studiati per svolgere quattro specifiche azioni:

  1. aumentare la produzione di collagene,
  2.  rivolumizzare,
  3. distendere
  4. rimodellare.

Dove si possono impiegare i fili riassorbibili:
I fili riassorbibili non sono solo impiegati per risollevare la porzione del terzo medio inferiore del volto, ma sono estremamente efficaci anche per sollevare le sopracciglia, ringiovanire collo e décolleté.
Nel corpo possono essere utilizzati per risollevare interno cosce, braccia e glutei.

Azione:
I fili riassorbibili, dissolvendosi in maniera graduale, stimolano la continua sintesi di nuovo collagene ed elastina. La degradazione dei fili é un’importante condizione per assicurare la rivitalizzazione dei tessuti, un’azione progressiva nel tempo che dona quindi un effetto del tutto naturale, senza stravolgere i contorni delle aree trattate.
Con queso tratamento è possibile ottenere un beneficio ed un risultato piuttosto immediato. Subito dopo il trattamento infatti, la pelle diventa più liscia e luminosa, con una forte riduzione delle rughe ed un miglioramento globale dell’epidermide.
Al contempo sarà possibile ottenere un’efficace effetto lifting, il tutto in minima invasività.
Cosa avviene dopo il trattamento:
Al termine del trattamento sarà possibile riprendere subito le proprie attività quotidiane.
Gli effetti collaterali sono minimi: è possibile una leggera e temporale irritazione.
Nelle aree più estese, come i glutei, le cosce e le braccia, potrebbero verificarsi alcuni lividi e un’indolenzimento iniziale, ma comunque risolvibili nell’arco di pochi giorni.

Quanto durano i nuovi fili riassorbibili
In genere quasi un anno, un periodo necessario in cui aumenta la funzione di impalcatura dermica.
A differenza del filler, che comincia a degradarsi appena viene iniettato, i fili riassorbibili continuano la loro funzione stimolando una nuova produzione di collagene ed elastina.
La metodica può essere ripetuta più volte, in base alle proprie necessità ed al parere medico. I vantaggi del trattamento sono molteplici, la sicurezza, l’effetto immediato, l’assenza di cicatrici e tagli, il completo riassorbimento dei fili.
I fili riassorbibili sono invisibili sul volto esterno ed impalpabili.
La procedura può essere effettuata a partire dall’età di 30 anni, o comunque quando compaiono i primi segni di invecchiamento e cedimento strutturale.
Questo trattamento non prevede limiti di età.

Dimmi che pancia hai e ti diremo che trattamenti scegliere

Scopri i trattamenti giusti per eliminare la pancia una volta per tutte.

Prova a metterti davanti allo specchio e guarda com’è la tua pancia, poi chiediti se sei contenta e fiera di te stessa per l’immagine che rifletti, se hai qualche problema a cambiarti d’abito, se ti senti sufficientemente sicura e sexy, questo prima di tutto.
Se senti il bisogno di fare qualcosa per la tua pancia, allora è il caso di approfondire il problema, magari con un check up medico specialistico.
Il medico, oltre ad avere le giuste competenze nel settore, ti consiglierà in scienza e coscienza qual è il modo migliore per agire sulla tua pancia. Per ritrovare la propria forma fisica ideale è necessario avere tempo e costanza, prime cose imprescindibili.

Cause e soluzioni della pancia:
1- La disbiosi intestinale: Quando la pancia si presenta con un gonfiore diffuso, soprattutto dopo i pasti, potremmo essere in presenza di una disbiosi intestinale. Disbiosi significa semplicemente disequilibrio della flora batterica intestinale, questa può provocare diversi scompensi come appunto: gonfiori, mal digestione, mal di testa, nausea e vomito.
Da questa patologia però, ci si può curare, per ritrovare la giusta armonia con la propria pancia sarà infatti sufficiente recarsi da un gastro enterologo qualificato che possa stabilire la giusta terapia, per riportare l’equilibrio nella flora batterica. Quindi, in questo caso, prima di fare qualsiasi trattamento medico estetico dimagrante e/o tonificante bisogna curarsi dall’interno.
2-  La pancia gonfia, è di forma rotonda, somigliante ad un melone, parte da sotto il seno e si protrae fin sotto l’ombelico. Per intenderci, se qualche volta ti hanno chiesto se sei in dolce attesa, ma non era così, allora significa che avete questo tipo di pancia.
È correlata alle fermentazioni eccessive di carboidrati e zuccheri.
Con questa tipologia di pancia, la soluzione ideale è quella di agire sul sistema linfatico o in casi meno accentuati e più localizzati, attraverso trattamenti mirati sulla riduzione del grasso, si
potrebbe pensare alla carbossiterapia, la mesoterapia o la radiofrequenza di Vanquish. Inoltre, è assolutamente necessario adottare uno stile di vita sano e limitare il consumo di zuccheri e carboidrati.

3- La pancia a forma di ciambella, cioè quando il grasso si localizza nella parte bassa del ventre e intorno al girovita, formando le maniglie dell’amore. È spesso causata dalla fermentazione proteica, in questo caso non si digeriscono bene i cibi proteici soprattutto quelli come il latte e i suoi derivati, ma anche la carne di maiale e gli insaccati.
Per eliminare o ridurre la pancia, in questo caso bisogna agire direttamente sull’adipe localizzato, si può fare attraverso trattamenti di riduzione del grasso sia chirurgici (in minima invasività) come Vaser lipo, sia con radiofrequenze non a contatto come Vanquish. Anche in questo caso è consigliabile adottare uno stile di vita corretto.
4- La pancia di forma longitudinale, il grasso in questo caso è circoscritto nella parte centrale della pancia. Questa tipologia di pancia può essere la conseguenza di parassitosi, ciò impedisce che il cibo venga assorbito correttamente dal corpo, in casi più gravi può impedire il corretto smaltimento delle tossine.
Proprio perché lo smaltimento delle tossine rilasciato nel flusso sanguigno è in parte ostacolato dalla parassitosi, si deve assolutamente agire alla base dei problemi circolatori: migliorando la circolazione, eliminando la ritenzione idrica e favorendo il rilassamento muscolare cutaneo.
Dunque, sono consigliati tutti quei trattamenti che favoriscono e migliorano le funzioni del sistema circolatorio, come Carbossiterapia e Meso. Chiaramente è fondamentale rimodellare il corpo per ridurre l’addome sporgente, in questo caso non c’è nulla di meglio di un’azione mirata con la radiofrequenza, un trattamento caldo e piacevole come Vanquish.
5- La pancia con l’ombelico ovale è spesso una conseguenza di una o più gravidanze, soprattutto in tarda età, cioè quando il tessuto diventa meno elastico. Può comparire anche a seguito di dimagrimenti troppo repentini o per la menopausa. È una pancia rilassata, molle, in cui l’ombelico assume una forma a sorriso, ovale.
Per ravvivare il tessuto e rimodellarne i volumi, è indispensabile l’azione sinergica di due trattamenti, la riduzione del grasso localizzato unita ad una retrazione cutanea ottimale. In questo caso la migliore indicazione è quella della Vaser lipo che consente sia la riduzione dell’adipe localizzato, sia la miglior retrazione cutanea possibile.

Ho una postura scorretta oppure no?

Quando vediamo qualcuno che cammina inclinato in avanti o un po’ accovacciato su sé stesso, è facile rendersi conto che siamo di fronte ad una postura scorretta, ma come è possibile capire qual è la postura giusta per il nostro corpo?
Dal momento che non è possibile vedersi dall’esterno, è difficile anche accorgersi del comportamento sbagliato del nostro corpo. Quando cioè, per motivi di vizio o di lavoro assumiamo posizioni che con il passare del tempo danno origine ad altri possibili disturbi.

Come determinare se siamo di fronte ad una postura scorretta?
La postura è corretta se, mettendoci davanti allo specchio di profilo, notiamo che:
La colonna vertebrale è in posizione neutra, ovvero tutte le articolazioni sono allineate su una singola linea immaginaria che attraversa il nostro corpo dalla testa ai piedi.
Quindi le orecchie saranno in linea con le spalle, le spalle in linea con i fianchi e i fianchi in linea con le caviglie.
Ad esempio, se le orecchie sono oltre questa linea rivolte in avanti potremmo essere in presenza di Cifosi, mentre se sono precedenti a questa linea, cioè spostate indietro, potremmo parlare di
Lordosi.

Aspetto in Lordosi:
Quando si hanno i fianchi in avanti e la testa spostata indietro rispetto alla linea immaginaria longitudinale che attraversa il nostro corpo.
Un segno di iperattività della parte posteriore del corpo, cioè glutei, muscoli dietro la coscia, parte bassa della schiena lavorano troppo e al contrario i flessori delle anche e degli addominali bassi subiscono la mancanza di movimento adeguato.
Alcuni metodi per correggerla sono rappresentati da esercizi di stretching e di rafforzamento delle zone muscolari precedentemente elencate.

Sindrome crociata inferiore:
Quando siamo in presenza di un inarcamento marcato della parte lombare della schiena, il problema indica un’iperattività dei flessori delle Anche e della parte bassa della schiena. In questo caso i muscoli dei glutei e degli addominali sono poco sviluppati. Potrebbe essere dovuto all’uso di scarpe con il tacco alto.

Aspetto in Cifosi:
Si verifica quando è presente un eccessivo incurvamento delle spalle, rispetto alla linea immaginaria che divide il corpo longitudinalmente. In questo caso siamo di fronte a muscoli pettorali iperattivi e muscoli della schiena poco attivi, soprattutto quelli compresi tra le scapole.

Sindrome crociata superiore:
Quando siamo in presenza di un’eccessiva inarcatura della parte dorsale in avanti. Dovuto generalmente a muscoli del petto iperattivi e muscoli della schiena poco attivi, soprattutto i muscoli intorno alle scapole.
Questa attitudine a sporgersi in avanti è dovuta anche a muscoli anteriori del collo molto attivi e al contrario quelli posteriori poco attivi.

Ecco tutti i benefici di una postura corretta.
Una postura corretta può aiutarci a vivere meglio in generale, essa infatti concorre a:

  • Mantenere ossa e articolazioni allineate, assicurando un corretto utilizzo dei muscoli
  • Diminuire l’usura delle articolazioni, favorendo una minor probabilità di sviluppare artrite.
  • Ridurre il carico del peso corporeo sulla colonna vertebrale
  • Evitare che le corrette posizioni si stabilizzino in modo anomalo sulla colonna vertebrale
  •  Prevenire mal di schiena e altri dolori muscolari
  • Ridurre il senso di affaticamento, in quanto i muscoli si muovono in modo efficiente
  •  Ridurre la probabilità di sviluppare asimmetrie e cellulite, quindi ad essere anche più armoniosi e belli.

Per ottenere un seducente lato B basta fare le scale

Sembra assurdo, ma per ottenere un seducente lato B, magari in vista di quest’estate, vi basterà armarvi di costanza e buona volontà, ma soprattutto di un gradino di casa, o di tipo step.
Seguendo dei semplici movimenti quotidiani, i glutei si tonificheranno senza traumi per la circolazione, spesso già difficoltosa per chi ha problemi di cellulite, il tono dei tessuti migliorerà così come la ritenzione idrica e la circolazione.
Non è necessario essere degli agonisti o dei patiti della palestra per ottenere glutei seducenti, basterà ricordarsi di eseguire quotidianamente quelle azioni che fanno muovere il corpo, anziché la macchina, usando anche i momenti morti della giornata.
Una di queste azioni, è ovviamente fare le scale, un’abitudine ottima se si riesce a rinunciare alla comodità dell’ascensore, rassoda la muscolatura dei glutei e brucia le calorie in eccesso, il primo gesto basilare da cui partire.
Fare le scale è un modo semplice ed economico per rimettersi in forma, si avrà la possibilità di intensificare l’allenamento in base alle nostre capacità ed al livello atletico raggiunto.

In che modo fare le scale?
Mentre salite i gradini, contraete e rilasciate i glutei in modo ritmico. Se slanciate la gamba posteriore all’indietro ne raddoppierete i benefici.
Suggerimenti – Poggiate bene il piede sul gradino e fate attenzione a non caricare eccessivamente il peso sulla caviglia. Se necessario, potete sostenervi alla ringhiera.
Svolgete tutto questo almeno per 20 minuti al giorno, in un paio di mesi non potrete credere ai vostro occhi e non riconoscerete più il vostro lato B.

Se invece vi sentite più atletiche:
Salire le scale è il modo migliore per fare ginnastica ed ottimizzare tempo e denaro. Bastano 20 minuti di salita sulle scale per bruciare 75 calorie.
La ginnastica sulle scale richiede sicuramente un buon impegno aerobico, fa bruciare i grassi e stimola l’attività cardiovascolare, rassoda la pancia e i glutei. Salire le scale migliora anche il metabolismo, grazie al movimento aerobico che lavora in sinergia con l’impegno dei muscoli.
Vediamo un po’ di esempi per capire cosa si può effettivamente fare, con la semplice scala di casa. Prima di iniziare, fate stretching per preparare i muscoli.

Step sui gradini
Di fronte alle scale, mettete il piede destro e poi toglietelo, ma contemporaneamente mettete su il sinistro. Alternate i piedi per 10 volte. Ripetete l’esercizio per altre 20 volte.
Affondi con le scale
Di fronte alle scale, ad una distanza di 30-50 cm. dai gradini, fate un affondo, mettendo il piede sul primo gradino della scala. Poi ritornate alla posizione originaria e fate la stessa cosa con l’altro piede. Quando tornate indietro è bene fare forza sui glutei mantenendosi fermi con la schiena, bacino e pancia, tenendo gli addominali.
Passi incrociati
Provate a salire le scale incrociando i vostri passi. Con questo esercizio migliorerete la coordinazione e sarete più sciolte. Potete praticare l’esercizio sia frontalmente che lateralmente.
Balzi
Di fronte alle scale, saltate sui gradini a piedi uniti, cercate di fare almeno una rampa o ripetete per 10 volte. Ricordate di molleggiare il salto lasciando le gambe sempre un po’ piegate e di aiutarvi con le braccia per rimanere in equilibrio. Questo esercizio è molto efficace per rassodare quadricipiti e glutei.

Non resta che iniziare il prima possibile, il vostro programma quotidiano per ottenere un lato B tonico e seducente.
Se invece siamo in presenza anche di grasso localizzato, se hai già provato sport e dieta nel tentativo di ridurlo, ma mai con successo, allora prendi in considerazione la Vaser Lipo.
Una nuova tecnica per la riduzione del grasso localizzato, minimamente invasiva e delicata.

Se i capillari sulle gambe ed il rossore sul viso ti imbarazzano scegli la laserterapia

Scopri come dire addio al rossore diffuso sul viso e ai capillari evidenti sulle gambe, da oggi con la laserterapia, questi inestetismi sono solo un brutto ricordo.

Con la Laserterapia si possono ottenere sorprendenti risultati su tutti quei volti arrossati, interessati da rosacea e couperose, sulle macchie del viso, sui capillari delle gambe, anche quando sono così evidenti da rendere imbarazzante la vita sociale.

La tecnologia laser, di ultima generazione, ti consentirà di risolvere in modo indolore e non invasivo tutti questi imbarazzanti inestetismi.

Capillari su viso e corpo, Rosacea e Couperose: un problema davvero molto diffuso
Questi tipi di inestetismi sono davvero molto diffusi, complici anche le aggressioni ambientali e i cambiamenti climatici, basti pensare che in Italia oltre 3,5 milioni di persone soffrono di infiammazioni della pelle, soprattutto sul volto.
Il rossore sul viso può dipendere da molti fattori, ad ogni modo i capillari, le Couperose e la Rosacea, spesso sono patologie che vengono confuse erroneamente fra di loro, ma non dipendono dalle stesse cause.
Una patologia che spesso viene confusa con la Couperose è ad esempio la Rosacea.
La Rosacea è una frequente affezione del viso, la cui causa consiste in un’eccessiva dilatazione dei capillari che forniscono più sangue alla pelle, questo causa la comparsa del rossore e di edemi, a volte anche papule e pustole. Ma i fattori che ne determinano la comparsa sono molteplici, fra i quali lo stile di vita e le aggressioni ambientali. Per limitarne la comparsa è consigliabile, a chi soffre di rosacea, di limitare fortemente il consumo di bevande alcoliche e cibo eccessivamente piccante.
Anche l’esposizione al sole e il fumo, oltre all’alcol, giocano un ruolo fondamentale nella manifestazione della Rosacea, soprattutto in quei soggetti già predisposti a livello genetico.

La Couperose è un disturbo che si presenta in genere con un’origine genetica. Comunemente si aggrava a causa dell’intensa e prolungata esposizione solare, dalla pressione sanguigna, soprattutto se non stabile e dal consumo eccessivo di Alcool.
Nelle Donne, si verifica spesso come conseguenza del passare del tempo, quando la pelle, soprattutto per ragioni ormonali diviene più fragile, ne sono dunque interessate molte donne intorno alla mezza età.
La couperose tende ad accentuarsi in particolar modo dopo i pasti oppure dopo esposizioni al caldo o al freddo.
Se il fenomeno delle Couperose diviene particolarmente frequente e diffuso, può indurre nel tempo alla comparsa di Teleangectasie, ovvero la formazione di una sottile rete di capillari Rosso-
Violacei visibili sulla pelle.

Chi è colpito da Couperose soffre di Sottili Capillari Rosso-Bluastri visibili attraverso la Cute.
I capillari sul viso sono maggiormente evidenti sulle Guance e sul Naso.
Non sono altro che dei piccolissimi vasi sanguigni, che hanno la funzione di trasportare ossigeno e sostanze nutritive fra le cellule e il sistema circolatorio. Quando questi vasi si rompono, formano un’antiestetica ragnatela di colore rossastro, in genere anche tendente al viola.
La fragilità di questi capillari, diventa un disturbo, quando si cronicizza e aumenta sempre di più con il passare del tempo, provocando le teleangectasie, cioè il nome medico che indica un numero sempre maggiore di capillari evidenti e dilatati, in modo diffuso soprattutto su gambe, naso, guance e labbra.

Laserterapia contro capillari sulle gambe e rossore diffuso:
Per fortuna oggi esistono Laser di ultima generazione, molto efficaci e in grado di contrastare patologie ed inestetismi di natura anche vascolare.
Il Laser è in grado, non solo di migliorare la rosacea, ma anche di rimuovere con successo quei capillari ormai diffusi sul corpo, come le Teleangectasie, gli angiomi congeniti, gli angiomi rubino.
Per tutte queste indicazioni, esiste oggi un particolare dispositivo laser di ultima generazione, approvato FDA e certificato CE: il laser Palomar Icon.
Questo innovativo laser permette di effettuare trattamenti estremamente efficaci con la massima sicurezza e tollerabilità per il paziente. Si tratta di una tecnologia che lavora grazie ad un potente fascio di luce, che penetra sotto la pelle senza danneggiare i tessuti. Ancora poco diffuso in Italia, a causa dell’elevato costo del dispositivo, consente di eliminare gli inestetismi in un numero inferiore di sedute rispetto ai precedenti laser. Una tecnologia di raffreddamento posizionata sul manipolo, assicura una seduta più confortevole per il paziente, in quanto manterrà la temperatura della pelle costante durante tutto il procedimento.
Icon è un laser caratterizzato da una particolare potenza, in grado di colpire il vaso sanguigno e provocarne con la luce, la coagulazione e la successiva scomparsa. Generalmente è necessario
sottoporsi a più sedute, a distanza di tempo, per eliminare completamente il vaso sanguigno.

Nel trattamento delle teleangectasie e dei capillari delle gambe si eseguono almeno due sedute, a distanza di circa di un mese l’una dall’altra.
La durata della seduta è in genere di 30-45 minuti, a seconda della vastità dell’area da trattare, sono generalmente sufficienti da 1 a 3 sedute per eliminare completamente l’inestetismo.